Noemi a Piazza Nazionale 3 anni dopo aver rischiato la vita. La sfida di Manfredi: “Ripristinare la legalità è possibile”

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Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, intervenendo alla manifestazione “Ri-coloriamo la piazza… con Noemi” a tre anni dal ferimento della bambina in un agguato di camorra in piazza Nazionale, ha espresso questo pensiero in merito alla situazione della città e del suo rapporto con la criminalità organizzata.

“È una bella giornata di presenza dei cittadini e delle scuole insieme a Noemi e ai suoi genitori per ricordare quell’atto così barbaro. Dobbiamo essere presenti e continuare a lavorare tutti insieme per ripristinare e per difendere la legalità in ogni parte della città”.

Il primo cittadino ha poi sottolineato lo “sforzo” che l’amministrazione comunale sta facendo per “difendere Piazza Nazionale dal degrado”.

Queste le parole di Manfredi: “Abbiamo fatto un intervento straordinario per ripristinare il murale e ora c’è l’impegno delle scuole per adottare la piazza. Noi stiamo intervenendo continuamente con le nostre strutture e i nostri servizi per fare in modo che questo pezzo di città sia restituito ai cittadini e alla legalità”.

A febbraio il murale della piccola Noemi fu imbrattato, suscitando le ire della mamma che definì “la vergogna di Napoli” quelle persone meschine che si macchiarono di un gesto così vergognoso e vigliacco.

Foto: pagina Facebook sindaco Gaetano Manfredi

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Redazione Napoli

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