Non può guidare ma si collega in videochiamata col tribunale al volante di un’auto

Un caso a dir poco incredibile e per certi versi sconvolgente ha avuto luogo negli Usa, dove un 44enne del Michigan ha fatto una cosa che va ben oltre i limiti della stupidità. L’uomo in questione è un certo Corey Harris, al quale il giudice aveva imposto il divieto di guidare poiché era stato sorpreso al volante senza patente. Ebbene, al momento di videocollegarsi con il Tribunale tramite Zoom, si è presentato come se nulla fosse mentre era alla guida di un’auto, provocando la reazione furiosa e incredula del giudice.

La vicenda

Come riportato dal Daily Mail, il 44enne Corey Harris è apparso sullo schermo del telefono appoggiato al cruscotto dell’auto che stava guidando, infrangendo in diretta quella stessa legge accusato di aver violato. A quella visione il giudice è trasalito e, forse immaginando uno scherzo di cattivo gusto, ha chiesto al 44enne se fosse davvero lui alla guida dell’auto.

Harris, senza un minimo di esitazione, ha tranquillamente ammesso che era proprio lui alla guida di quell’auto e poco dopo ha accostato sulla destra per parcheggiare. Un comportamento che ha mandato fuori di testa il giudice che, rivolgendosi ai presenti anche loro spaesati e increduli di quanto stavano assistendo, ha scosso la testa dicendo “Assolutamente no!”.

A questo punto il giudice, dopo essersi ripreso dallo choc e dallo stupore, ha emesso una condanna ancora più severa: ha revocato la cauzione che aveva scagionato Harris, lo ha denunciato e gli ha ordinato di presentarsi immediatamente alla contea di Washtenaw.