Pubblicato il 19 Ottobre 2023
Si è sempre elogiato il “lavoro” dei nonni nell’educazione dei nipoti, che spesso vengono affidati proprio a loro perché i genitori non hanno tempo per occuparsene tra lavoro e altri impegni personali. In loro onore è stata istituita anche la festa dei nonni che si celebra ogni 2 ottobre.
Non tutti però fanno i nonni a tempo perso e, visto che viene considerato a tutti gli effetti un lavoro, pretendono anche di essere remunerati per il servizio svolto.
Ed è esattamente quello che è successo in Cina, dove una nonna ha fatto da babysitter al nipotino di 5 anni, ricevendo però solo una parte di quanto le spettava. Ha quindi deciso di fare causa alla figlia e al genero per ottenere tutta la cifra che richiedeva.
Nonna babysitter fa causa alla figlia
La storia, che ha avuto luogo in Cina, vede come protagonista la famiglia Sichuan ed è stata raccontata dal Corriere della Sera, che ha anche sottolineato come situazioni del genere in realtà sono abbastanza frequenti e diffuse nel paese.
La signora Duan ha fatto da babysitter al nipotino di 5 anni, chiedendo di essere pagata alla figlia Hu e al genero Zhu, che tra l’altro si stanno anche separando.
L’anziana ha cresciuta da sola il piccolo a Guangan, mentre i genitori lavoravano nella vicina città di Chengdu. Moglie e marito hanno dato l’equivalente di 8.000 euro all’anziana, che però ha chiesto di essere retribuita anche per l’assistenza pretendendo 25.000 euro.
Alla fine il tribunale ha dato ragione all’anziana signora, imponendo ai due coniugi, ormai ex, di versarle un importo pari a 10.000 euro. Benché possa sembrare impensabile che una nonna chieda di essere pagata per badare ai nipoti, in Cina queste situazioni sono abbastanza frequenti e infatti nella Terra del Dragone, dove la storia è diventata virale, molti si sono schierati a favore dell’anziana signora.
Tra l’altro sempre a Sichuan, nel 2021, un nonno ricevette 100.000 yuan di spese, quasi 1.000 euro, per l’assistenza ai bambini e il giudice, in quel caso, rimproverò anche i genitori del bambino.