Notte di ricerche a Sezze per una persona scomparsa: ritrovata dai volontari della Protezione Civile

Una storia a lieto fine quella che ha visto coinvolta una donna straniera scomparsa ieri sera lungo il costone della collina di Sezze e ritrovata alcune ore dopo dai volontari della Protezione Civile.

L’allarme è scattato intorno alle 23 quando i familiari della donna, di origine rumena, hanno allertato le forze dell’ordine perché lei, 64 anni, non era tornata a casa e non si riusciva a ritrovarla.

Informato dell’accaduto il sindaco Lucidi ha attivato la macchina dei soccorsi e le ricerche si sono concentrate quasi subito nella zona del mercato, a ridosso dell’Anfiteatro Romano, sede dell’ormai celeberrimo “ecomostro”. Questo perché alcuni ragazzi, che frequentano la zona, avevano visto una figura sfruttare un buco nella recinzione in alluminio che delimita il parcheggio e infilarsi nel costone.

I Vigili del Fuoco hanno battuto la zona per alcuni minuti prima di richiedere l’intervento dei volontari che, essendo del posto, conoscono meglio la zona ed avrebbero potuto essere di maggiore aiuto. Sono arrivati quindi gli addetti dell’associazione Città di Sezze ANVFC che si sono immediatamente messi al lavoro. Come ha raccontato Sandro, il volontario che ha ritrovato la donna, che è lo stesso che qualche mese fa aveva individuato il religioso irlandese che si è era smarrito lungo via Sorana: “Era una situazione delicata. Onestamente non sapevamo dove cercare e, quindi, abbiamo battuto la zona palmo a palmo, compreso l’ecomostro, visitando stanza per stanza. Il costone è molto scosceso, ci sono alcuni dirupi molto decisamente pericolosi senza considerare che, al buio, rischi anche di incontrare i cinghiali che, se si sentono minacciati, caricano e diventano letali.

Avevamo quasi deciso di fare una pausa e magari riprendere alle prime luci dell’alba anche se il mio intuito però mi diceva che la signora era vicina. Infatti ho sentito un sospiro e l’abbiamo individuata. Mi ha detto che aveva avuto una brutta discussione con i familiari e che non voleva farsi trovare. Mi ha raccontato anche che era caduta e svenuta per alcuni minuti. Le siamo stati vicina in attesa che arrivassero i paramedici, l’abbiamo tranquillizzata e per fortuna tutto è finito bene”.

“Ci tengo, però – conclude Sandro – a specificare che il nostro è stato un lavoro di squadra, mio ma anche di Olindo e Carlo Enrico, Giuseppe F., Cesare Giuseppe S. e Gianmarco, coordinati dal presidente Paolo Casalini. Senza dimenticare l’apporto di Fabrizio di Legambiente che ringrazio personalmente per la collaborazione”.

La signora è stata ritrovata intorno alle due di questa notte, sedata e trasferita presso l’ospedale di Latina per accertamenti.