Nove persone denunciate per pedopornografia, video anche con bimbi di 5 anni

Leggi l'articolo completo

Nove persone denunciate dalla Polizia Postale di Firenze, per pedopornografia e istigazione a delinquere aggravata. Si tratta di un gruppo di uomini con un età compresa tra i 55 e i 19 anni che mettevano in rete immagini e video anche di bambini di 5 anni.

L’operazione è stata coordinata dal Procuratore Aggiunto della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze, Luca Tescaroli. Si è trattato di una complessa e delicata attività d’indagine con la denuncia di 9 persone, per i reati di divulgazione, cessione, detenzione di materiale pedopornografico e per istigazione a delinquere aggravata.

Nove persone denunciate e l’attività d’indagine ha avuto origine dall’analisi eseguita sul telefono cellulare di un soggetto perquisito per fatti analoghi su cui sono stati rinvenute chat, immagini e video a carattere pedopornografico, con il coinvolgimento anche di bambini in tenerissima età.

Al termine dell’attività d’indagine, condotta sui principali social network, la Polizia Postale di Firenze ha identificato i soggetti che a vario titolo detenevano o scambiavano immagini e video pedopornografici per i quali il Procuratore Aggiunto Luca Tescaroli ha emesso i decreti di perquisizione a carico degli indagati, permettendo di bloccare la diffusione progressiva dei partecipanti al gruppo.

Nove persone denunciate che nella chat si scambiavano consigli su come eludere le attività d’indagini della Polizia Postale ed erano attivissimi e avidi di entrare in possesso di immagini e video pedopornografiche sempre più cruente con neonati, bambini e adolescenti.

Alcuni commenti erano del seguente tenore «ho preso il tuo nr dal gruppo», «c’è un sacco di gente nuova e non, nel gruppo», «che video hai?», «…… avranno 12 anni, la più piccola ne ha 5 tipo….», «Manda tutti i video pedo che hai».

Le perquisizioni, coordinate dal Centro protezione dei minori del Servizio Polizia Postale di Roma, sono state eseguite in Toscana, Campania, Friuli Venezia Giulia, Lazio e Sicilia.

Il più “anziano” del gruppo ha compiuto da poco 55 anni, il più giovane ne ha 19.

Nove persone denunciate e sono stati sequestrati decine di telefonini e computer, dalla cui perquisizione informatica sono emersi importanti riscontri, sia in ordine al possesso ed allo scambio di materiale pedopornografico, sia in ordine all’appartenenza ai vari gruppi sui social utilizzati per la cessione del predetto materiale.

Sono in corso, da parte degli esperti della Polizia Postale, approfondite analisi di tutti i supporti sequestrati al fine di acquisire le prove informatiche e verificare il coinvolgimento di altri soggetti, nonché l’ambito di diffusione del fenomeno. E proprio analizzando il telefono di uno dei perquisiti è emerso la presenza di canali Telegram dove, per accedere ai contenuti pedopornografici, è necessario preliminarmente pagare 15 euro a canale per essere ammessi.

Per contrastare il fenomeno si evidenzia l’importanza per tutti gli utenti di segnalare eventuali contenuti illeciti rinvenuti sul web rivolgendosi al Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni, sia mediante il Commissariato di P.S. Online (dove sono proposte linee guida e suggerimenti utili a contenere i rischi presenti in rete) sia attraverso le diverse Sezioni e Compartimenti di Polizia Postale presenti su tutto il territorio nazionale.

Leggi l'articolo completo
Redazione Firenze

Recent Posts

Tragedia nel Salento. Travolto dal cancello di casa, muore 86enne

Dopo quelle registrate nelle ore e nei giorni scorsi, ancora una tragedia nel Salento. Questa…

5 ore ago

Arezzo: esplosione in una fabbrica (VIDEO)

Un altro dramma causato da un'esplosione all'interno di una fabbrica. Dopo la tragedia di Ercolano,…

7 ore ago

Trieste: a 63 anni diventa finalmente insegnante di ruolo

Il traguardo finalmente raggiunto. A 63 anni. Succede in Italia, dove un insegnante è finalmente…

8 ore ago

Roma: donna delle pulizie narcotizza anziana e la rapina

Il nemico in casa. Quella che doveva essere una persona di fiducia, dalla quale non…

8 ore ago

Truffa da 25mila euro ai danni di una ditta ortofrutticola: denunciato in provincia di Latina

Nella giornata del 19 novembre 2024, la Polizia di Stato del Commissariato di Fondi ha…

9 ore ago

Pescara: 88enne non vuole fare il cid dopo l’incidente e trascina un giovane sul cofano per 300 metri

Sembra incredibile, ma è accaduto davvero. Un banale, privo di conseguenze, scontro fra due veicoli…

9 ore ago