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Nuovi sviluppi nell’indagine su Christian Sodano: aveva minacciato un’altra ex

La testimonianza di un’altra ex fidanzata, che avrebbe ricevuto minacce da Sodano, aggiunge un ulteriore tassello a un quadro già complesso

Pubblicato il 24 Febbraio 2024

Le indagini sul duplice omicidio perpetrato a Cisterna da Christian Sodano, il giovane maresciallo della Guardia di Finanza attualmente in carcere, si arricchiscono di nuovi e inquietanti dettagli. La tragica vicenda, che ha visto la morte della madre e della sorella della sua ex fidanzata Desyrèe, avvenuta lo scorso 13 febbraio, si tinge di ulteriori ombre con l’emergere di minacce rivolte in passato a un’altra ragazza con cui Sodano aveva avuto una relazione.

Testimonianze Rivelatrici

Da recenti testimonianze raccolte dagli investigatori, emerge un quadro sempre più complesso del carattere e delle dinamiche relazionali di Sodano. Desyrèe, ascoltata subito dopo i tragici eventi, ha contribuito a delineare l’immagine di un individuo ossessionato dalla morte e incline a comportamenti minacciosi, anche se, come riportato, non avrebbe mai concretizzato tali minacce in azioni violente nei confronti della sua ex.

Un Carattere Ossessionato dalla Morte

Il giovane finanziere, descritto come ossessionato dalla morte, avrebbe espresso ripetutamente minacce di autodistruzione, rivelando una personalità turbata e potenzialmente pericolosa. Questo aspetto, unito alle tragiche azioni compiute lo scorso febbraio, pone interrogativi sempre più pressanti sulle reali motivazioni che hanno spinto Sodano a compiere un gesto così estremo.

Una Relazione Tumultuosa

Le dichiarazioni di Desyrèe gettano luce su una relazione caratterizzata da tensioni e minacce, elementi che gli investigatori stanno valutando attentamente per contestualizzare la personalità di Sodano e comprendere le dinamiche che hanno portato ai tragici eventi. La testimonianza di un’altra ex fidanzata, che avrebbe ricevuto minacce da Sodano, aggiunge un ulteriore tassello a un quadro già complesso, sottolineando la necessità di un’indagine approfondita sul passato e sulle relazioni intrattenute dal giovane.