Pubblicato il 21 Giugno 2020
E’ di poco fa la pubblicazione dell’atto di richiamo da parte del governatore della Campania. Si tratta di un preciso riferimento alle normative in vigore per contrastare la diffusione del coronavirus proprio alla vigilia del provvedimento che, da domani consentirà di non usare le mascherine in pubblico obbligatoriamente. Ma come si sottolinea nell’atto di richiamo resta l’obbligo per i luoghi chiusi, quindi, per gli esercizi commerciali e ambienti di lavoro al chiuso. Ecco le disposizioni emanate da De Luca:
Si richiama alla stretta osservanza delle disposizioni statali e regionali vigenti, relative all’obbligo, fino al 14 luglio 2020:
a) di rispetto del divieto di assembramenti;
b) di indossare la mascherina su tutti i mezzi di trasporto pubblico, di linea e non di linea, nonché in tutti gli ambienti al chiuso nei luoghi pubblici o aperti al pubblico, ivi compresi gli uffici, gli esercizi commerciali, i circoli e luoghi di intrattenimento;
c) di portare comunque con sé la mascherina anche nei luoghi all’aperto e di indossarla in mancanza delle condizioni per assicurare continuativamente il mantenimento della distanza interpersonale di sicurezza di almeno 1 metro, e in ogni caso nei luoghi e spazi affollati, nei quali la distanza interpersonale di almeno 1 metro non sia assicurata;
E si raccomanda a tutti i datori di lavoro, pubblici e privati, di adeguare le misure organizzative adottate in tema di cd. smart working nelle pregresse fasi dell’emergenza all’attuale contesto, fattuale e normativo, sopra richiamato, onde consentire la modulazione delle attività in presenza dei dipendenti, in coerenza con le esigenze della progressiva riapertura di tutti gli uffici pubblici e con quelle dei cittadini e delle imprese connesse alla ripresa delle attività produttive e commerciali, beninteso nel rispetto delle misure di prevenzione e sicurezza vigenti con riferimento ai diversi comparti, a tutela dei lavoratori e dell’utenza.