Pubblicato il 5 Gennaio 2022
Sono ore tesissime a Palazzo Chigi, dove da ieri si discute sulla bozza delle nuove misure da presentare in Cabina di regia e nel Consiglio dei ministri, previsti per oggi.
La curva di Omicron fa paura, con gli oltre 170mila casi registrati ieri, e il premier Mario Draghi si trova a fronteggiare i veti incrociati dei partiti su obbligo vaccinale e l’estensione del super green pass. Per questo, una delle ultime versioni del provvedimento da discutere in Consiglio dei Ministri prevede una misura a metà strada: l’obbligo vaccinale per le persone che hanno più di 60 anni. È una platea di 1,5 milioni di persone che non hanno ricevuto neanche una dose.
Ipotesi che al momento prevale, rispetto a quella di varare il super green pass obbligatorio per tutti i lavoratori. Uno dei temi su cui si è già raggiunta un’intesa è il lavoro a distanza nella pubblica amministrazione e nel settore privato.
I dati di ieri sono stati particolarmente negativi, con un nuovo record di contagi (170.844) e purtroppo anche un significativo aumento nei decessi: 259, mai così tanti da aprile. La variante Omicron si conferma dunque molto contagiosa ed è purtroppo normale che la crescita esponenziale dei casi corrisponda a un incremento dei ricoveri e dei decessi. A livello nazionale, l’occupazione dei posti letto nei reparti Covid è salita al 20%, con alcune regioni che stanno risentendo particolarmente della situaizone: in Valle d’Aosta si tocca il 47%, mentre Calabria e Liguria sono oltre il 30%. Le terapie intensive invece sono piene per il 15% e Veneto, Friuli Venezia-Giulia e Marche hanno già superato il 20%.
È però importante ricordare che la maggior parte dei pazienti al momento ospedalizzata non ha il vaccino, oppure non ha ancora ricevuto la dose booster.
A proposito di vaccinazioni, non si fermano le somministrazioni delle prime dosi, che anche ieri sono state oltre 54mila. In totale, l’89% della popolazione over 12 e il 10% dei bambini tra i 5 e gli 11 anni l’hanno già ricevuta. Mentre tra chi è potenzialmente oggetto di dose addizionale, la copertura è arrivata quasi al 66%. È proprio grazie a questi numeri che nella maggior parte dei casi, la variante Omicron provoca malattie lievi quando non del tutto asintomatiche.
Per oggi intanto è attesa la decisione del Consiglio dei Ministri, che dovrà stabilire le nuove misure per far fronte ai contagi. Sul tavolo misure volte a implementare la copertura vaccinale, come il Super green pass per accedere a tutti i luoghi di lavoro e l’obbligo di vaccino per i soggetti più fragili