Pubblicato il 1 Novembre 2021
Sono due le persone sottoposte a fermo per l’omicidio del 24enne Claudio Lasala. Questi, come è noto, è stato ucciso a Barletta con una coltellata, nella notte tra il 29 e il 30 ottobre, dopo un litigio in un bar. Le accuse sono di omicidio volontario aggravato dai futili motivi.
Parliamo di un 20enne e di un 18enne. Il maggiorenne è ritenuto l’esecutore materiale dell’accoltellamento mortale.
Michele Dibenedetto e Ilyas Abid, questi i nomi dei due giovani fermati, sono entrambi di Barletta. Sulla base della ricostruzione accusatoria, il 20enne avrebbe litigato con la vittima all’interno del bar e tra i due sarebbe iniziata una violenta colluttazione.
I due si sarebbero colpiti a vicenda “ripetutamente con pugni, schiaffi e calci”, come si legge nell’imputazione. Il litigio sarebbe poi continuato nella piazzetta antistante il locale. Lasala sarebbe stato raggiunto da Dibenedetto e da Abid. Quest’ultimo avrebbe preso dal bancone un coltello, portandolo con sé fuori dal locale. L’amico, a quanto pare, lo incitava. Mentre il violento litigio tra i due proseguiva, il 24enne sarebbe stato colpito all’addome (fonte: Ansa).