Pubblicato il 14 Aprile 2023
C’è già un sospettato per l’omicidio di Marco Gianni, il giocatore di pallamano, ed allenatore, trovato morto ieri sera a Borgo San Donato, alla periferia di Sabaudia. Già ieri sera, infatti, i Carabinieri hanno effettuato il fermo di una persona. Infatti, mentre le forze dell’ordine erano ancora all’opera sul luogo dell’omicidio, gli inquirenti hanno iniziato a scavare nella vita di Gianni cercando elementi utili alle indagini, soprattutto un movente per un delitto così efferato.
Del fermato non si sa ancora nulla; massimo il riserbo imposto ai suoi uomini dal colonnello D’Aloia; l’unica cosa certa è che un uomo è stato portato in caserma in stato di fermo, indiziato del delitto, e sottoposto ad un lungo interrogatorio.
Intanto a centinaia sono arrivati i messaggi di cordoglio per la scomparsa del giovane. In primis per le società sportive con le quali collaborava. La Polisportiva Gaeta 1931 ha scritto sul suo profilo social: “Abbiamo appena appreso con sconcerto la tremenda, incredibile, inaccettabile notizia dell’omicidio del nostro atleta Handball Marco Gianni, tragicamente scomparso nel pomeriggio di oggi a Sabaudia a soli 31 anni. Non possiamo fare altro che pregare per lui e rivolgere un pensiero commosso e affettuoso ai suoi familiari, ai quali il Presidente Mino Ciano e la Società tutta porgono le più sentite condoglianze”. Cordoglio anche dalla società Handball Club Pontinia: “La società Pallamano Pontinia si stringe intorno al dolore della famiglia di Marco Gianni, nostro tesserato e assistente allenatore della squadra, per la tragedia che ha colpito nel pomeriggio di oggi la nostra società. «Siamo addolorati nell’aver appreso questa terribile notizia, per me e per tutti noi Marco era un fratello, il fratello e l’amico di tutti, ci vogliamo stringere intorno al dolore della sua mamma, della sua famiglia e dei suoi amici – afferma Mauro Bianchi, presidente della squadra di Pontinia – Marco era una persona speciale che aveva una forte passione per la pallamano ed era molto legato a tutti noi da molti anni, un ragazzo molto vicino alla mia famiglia, a Marica e a tutti noi del club: era sempre molto disponibile, un vero amico sul quale poter sempre contare. Un abbraccio caro Marco dalla tua Famiglia handball».