Pubblicato il 11 Marzo 2023
Giornata piena, quella di ieri, per quanto riguarda le novità sul fatto di cronaca avvenuto martedì a Suio, quando un carabiniere ha ucciso il rivale in amore ferendo la ex.
Buone notizie arrivano dal Policlinico Gemelli di Roma, dove è ricoverata Miriam Mignano. I medici hanno sciolto la prognosi sulle condizioni della trentenne che è stata trasferita al reparto di chirurgia d’urgenza. La donna, quindi, non sarebbe più in pericolo di vita. Una buona notizia per familiari ed amici che hanno vissuto tre giorni praticamente in apnea. Stando a quanta trapela, Miriam è stata operata all’intestino dopo i due colpi di pistola ricevuto da Giuseppe Molinaro.
Da Caserta arrivano, invece, novità di tipo giudiziario. L’assassino è stato infatti interrogato dal Gip della Procura di Santa Maria Capua Vetere; il giudice ha convalidato l’arresto ed ha confermato la permanenza in carcere, per la possibile reiterazione del reato. Respinta la richiesta degli avvocati di Molinaro, gli avvocati Giampiero Guarriello e Paolo Maria Di Napoli, che avevano chiesto il trasferimento ai domiciliari. Intanto gli atti sono stati trasferiti alla Procura di Cassino. Al magistrato il carabiniere ha confermato quanto comunicato ieri nella lettera diffusa dai legali, e cioè che non era andato all’incontro per uccidere ma solo per parlare.
Lo stato psicologico di Molinaro, però, resta il grande punto interrogativo di questa vicenda. Dopo aver commesso l’omicidio, infatti, l’uomo si è recato presso lo studio della psicologa Onesta D’Angelo, che lo seguiva, e alla quale ha consegnato la pistola di ordinanza. Proprio su questa condizione potrebbero puntare gli avvocati della difesa, visto che l’andamento dei fatti è decisamente chiaro.
Questa mattina, poi, presso l’obitorio dell’ospedale Santa Scolastica di Cassino, sarà effettuato l’esame autoptico sulla salma di Giovanni Fidaleo. L’uomo è stato colpito da quattro proiettili, tre all’addome e uno alla mascella.
Il giudice ha poi firmato l’ordinanza per riconsegnare la salma alla famiglia. Il funerale quindi si svolgerà domani pomeriggio alle ore quindici, nella chiesa di San Rocco a San Giorgio a Liri, città dove Giovanni viveva e dove sarà tumulato.