Pubblicato il 17 Ottobre 2021
L’omicidio di Lucrezia Di Prima ha sconvolto la comunità di San Giovanni La Punta. La 37enne era scomparsa da casa due giorni fa, ed è stata ritrovata ieri dagli inquirenti, portati sul posto dal fratello 22enne della vittima, Giovanni Di Prima che si è autoaccusato del delitto. Il corpo di Lucrezia è stato ritrovato dai carabinieri nelle campagne di Nicolosi e presentava diverse ferite da arma da taglio ma, l’arma del delitto non è stata ancora ritrovata.
La confessione del giovane, però, ha ancora troppi lati oscuri. Innanzitutto il movente. Il giovane sembrerebbe aver dichiarato che Lucrezia “avesse problemi psichici e che era un peso per la famiglia” ma in paese nessuno ci ha confermato tale circostanza.
Dov’è l’arma? Dove è stato commesso il delitto? E’ molto probabile che l’omicidio sia avvenuto proprio in casa, dopo una lite. per questo i carabinieri hanno già fatto un sopralluogo nell’abitazione del crimine alla ricerca di eventuali tracce. La famiglia Di Prima è molto conosciuta in città, suo padre è un ex dipendente del Comune e il fratello della vittima è un poliziotto. In casa non erano presenti i genitori che avevano deciso di fare una breve vacanza in Calabria.
Raccolti numerosi indizi, i carabinieri hanno fermato il fratello 22enne – dopo l’interrogatorio – per omicidio e occultamento di cadavere.