Due anni. E’ il tempo minimo che l’Organizzazione Mondiale della Sanità ritiene possibile per sconfiggere il coronavirus. E’ la speranza di cui si è fatto testimone il direttore generale dell’OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus.
Da Ginevra ha detto al mondo che “nessun Paese potrà uscirne fino a quando non avremo un vaccino” e il solo vaccino, ha ammesso, potrebbe non bastare. “Sarà uno strumento vitale e speriamo di averlo il più presto possibile. Ma non vi è garanzia che l’avremo e anche se ci sarà non basterà a far cessare la pandemia”.
Il punto di riferimento che il direttore generale ha citato è l’influenza spagnola che un secolo fa mise in ginocchio il mondo ed ebbe una durata complessiva di due anni.
Ebbene oggi, il ragionamento di Tedros Adhanom Ghebreyesus, siamo molto più connessi che nel 1918 e quindi siamo molto più a rischio, ma abbiamo il grande vantaggio di avere a disposizione le conoscenze scientifiche e soprattutto la tecnologia per fermare il virus.
Infine un pensiero alle modalità di contrasto al virus. “Se gli operatori sanitari si trovano a lavorare senza l’equipaggiamento di protezione personale – ha concluso Ghebreyesus – rischiano la loro vita e mettono a rischio anche la vita delle persone che assistono. E’ un crimine ed è omicidio. Deve finire”
Dopo quelli registrati nelle ore e nei giorni scorsi, ancora una tragedia nel Salento. Un…
"Amar era una persona sorridente e generosa, un atleta rigoroso, un grande professionista, era un…
Un operaio incensurato è sospettato dell'omicidio di Arturo Panico, 71 anni, il falegname ucciso a…
"Siamo in uno stato di guerra, ora basta". E' la denuncia di Vincenzo Bottino, il…
"Non si esclude l'omicidio, perché è impossibile che una ragazza di quindici anni usi quel…
"La decisione antisemita della Corte penale internazionale equivale al moderno processo Dreyfus, e finirà così. Israele…