Pubblicato il 19 Agosto 2023
Un preoccupante aumento dei furti di cavi elettrici ha scosso la comunità agricola dei dintorni di Latina. Diverse aziende hanno subito attacchi durante le notti recenti, provocando danni considerevoli e mettendo a rischio la produzione agricola. I ladri, alla ricerca di rame da rivendere, stanno attaccando i cavi elettrici fondamentali per il funzionamento degli impianti di irrigazione. Gli agricoltori sono allarmati dalla situazione e chiedono interventi immediati per proteggere le proprie attività.
Onda di Furti
Nelle ultime notti, numerose aziende agricole nella zona di Latina sono state oggetto di furti di cavi elettrici. Questi atti criminali non solo causano danni economici significativi, ma rischiano di interrompere la produzione agricola, con possibili conseguenze sulla qualità dei raccolti. I ladri, con l’intento di ottenere rame da vendere, stanno danneggiando i collegamenti essenziali per il funzionamento degli impianti di irrigazione, compromettendo così la stabilità delle aziende agricole.
Nuovo Colpo a Borgo Podgora
L’ultimo episodio di furto è avvenuto nella notte di ieri, in prossimità di Borgo Podgora. Questo è il secondo caso registrato nel giro di poche notti, sollevando serie preoccupazioni tra gli agricoltori della zona. Il furto è stato perpetrato all’interno di una coltivazione di kiwi, dove i ladri hanno sottratto circa cinquecento metri di cavo elettrico. Il cavo in questione collegava la centralina dell’impianto di irrigazione alla cabina di alimentazione dell’energia elettrica, fondamentale per il corretto funzionamento dell’azienda agricola.
Richiesta di Azioni Immediate
Gli agricoltori di Latina sono profondamente preoccupati per la ripetizione di questi furti che stanno danneggiando le loro attività e minacciando la produzione. Essi esortano le autorità a intraprendere misure immediate per contrastare questa ondata di criminalità. L’obiettivo è proteggere le aziende agricole, preservando la stabilità delle operazioni agricole e la qualità dei prodotti destinati al mercato.