Pubblicato il 28 Dicembre 2022
OnlyFans continua a far parlare di sé, soprattutto per le nuove tendenze che consentono di fare soldi per vie inaspettate. Tantissime persone comuni e anche vip, come la bombastica Donna D’Errico di Baywatch, hanno scoperto in OnlyFans una nuova opportunità di fare soldi condividendo foto, video e contenuti sessualmente espliciti, ma non solo.
Anche la piattaforma per contenuti hot si evolve e propone sempre nuove tendenze e l’ultima si chiama “dick rating” e riguarda esclusivamente gli uomini. Scopriamo come funziona.
Cos’è il “dick rating” e come funziona su OnlyFans
“Dick rating” significa letteralmente “valutazione del pene” ed è uno dei principali trend di OnlyFans. Come funziona? Semplice. Un utente manda una foto o un video del suo pene ad una creator che, dopo averlo analizzato a fondo, risponde con un video a pagamento in cui recensisce l’organo maschile ispezionato.
L’utente può anche avvalersi dei giudizi e delle recensioni di altre creator ma, come detto, non è un servizio gratuito. Quanto costa il “dick rating”? Dipende, può arrivare a costare anche 200 dollari. Maggiore è l’accuratezza della descrizione e maggiore è il costo del servizio. Le recensioni vengono fatte secondo vari requisiti come lunghezza, curvatura, volume, colore e armonia delle misure.
Le guide sul “dick rating”
Non è però finita qui, poiché sono comparse addirittura delle guide che spiegano come fare una buona valutazione del pene e aumentare le entrate.
Come spiega il blog SinParty “quando un uomo paga per avere una valutazione del suo pene, bisogna capire cosa sta effettivamente cercando”.
Le guide suggeriscono di dare dei voti su una scala da 1 a 10, concentrandosi sulle dimensioni, sulla forma e sull’aspetto in generale, e di aggiungere un commento spiegando cosa piacerebbe fare con lui.
Le tariffe possono variare in base al modo in cui si risponde. Un video in lingerie o senza veli, o magari in abiti fetish a seconda delle preferenze dell’utente, ha sicuramente un costo maggiore rispetto ad un semplice messaggio scritto o una nota vocale.
Se l’utente apprezzerà la “recensione”, sicuramente continuerà a chiedere altri contenuti e quindi sborsare altri soldi. Le guide suggeriscono di usare alcune frasi chiave con delle “parole magiche”, come ad esempio “non ne ho mai visto una così maestoso”, “non so cosa ci farei” o “è davvero molto carino”.