Operazione antidroga dei carabinieri in provincia di Latina: tre arresti. Sequestrato mezzo chilo di sostanza stupefacente

---

Il 22 giugno scorso, i Carabinieri della Compagnia di Terracina, con il supporto delle unità cinofile antidroga dell’Arma di S. Maria Galeria, hanno eseguito un decreto di perquisizione locale e personale emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Latina. L’operazione è scaturita a seguito di approfondimenti investigativi condotti dai Carabinieri di Priverno, in relazione alla denuncia in stato di libertà di una 32enne per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. La donna era stata trovata in possesso di 2,1 grammi di cocaina, di cui una parte era sparsa su un ripiano della sua camera da letto.

Risultati dell’Operazione

All’esito delle attività, tre persone sono state arrestate:

1. Cittadino classe 1993, residente a Priverno:
   • Luogo: Bar di sua proprietà.
   • Quantità sequestrata: 188 grammi di hashish, 15 grammi di marijuana, 42 grammi di cocaina.
   • Materiali: Bilancino di precisione e vario materiale per il confezionamento.
   • Dettagli: La droga era occultata in uno zaino nella cucina del bar.
2. Cittadina classe 1988, residente a Roccasecca dei Volsci:
   • Luogo: Cantina e abitazione.
   • Quantità sequestrata: 221 grammi di cocaina, 2,8 grammi di marijuana, 0,4 grammi di hashish.
   • Materiali: Bilancino di precisione e vario materiale per il confezionamento.
3. Cittadino classe 1990, residente a Priverno:
   • Luogo: Diversi arredi della sua abitazione.
   • Quantità sequestrata: 31 grammi di marijuana, 46 grammi di hashish.
   • Somma contante: 830 euro suddivisi in banconote di vario taglio.
   • Materiali: Vario materiale per il confezionamento.

Bilancio Complessivo

Nel complesso, le perquisizioni hanno portato al sequestro di:

• Cocaina: 265 grammi circa.
• Marijuana: 49 grammi circa.
• Hashish: 234 grammi circa.

Dettagli Procedurali

Gli arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati condotti presso le rispettive residenze agli arresti domiciliari, rimanendo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.