Le indagini sono in corso per cercare di capire il movente: al momento si fanno solo delle ipotesi.
Un ragazzo di 17 anni è stato arrestato per la morte della sedicenne, trovata morta ieri sera in un carrello della spesa vicino a un cassonetto in via Stefano Borgia a Primavalle.
Sul corpo della ragazza 16enne di Roma erano visibili numerose ferite d’arma da taglio; secondo una prima ricostruzione, si ipotizza che il ragazzo abbia cercato di buttare il corpo nel cassonetto, ma non ci sia riuscito e l’abbia, abbandonato. L’arresto del ragazzo italiano, originario dello Sri Lanka, è in attesa di convalida.
Ad avvisare la polizia il 112, chiamato da un passante che ha visto un ragazzo trascinare un carrello della spesa da cui gocciolava sangue. Ancora non si conosce l’ora della morte della ragazza, e, sul corpo, è stata disposta l’autopsia.
La giovane sedicenne uccisa si chiamava Michelle Maria C. e frequentava il liceo psicopedagogico Vittorio Gassman, scuola proprio vicino a dove è stato ritrovato il corpo. “Era una mia compagna di classe. Una ragazza intelligente, un po’ agitata, ma in questo quartiere difficile è facile”, ha raccontato un suo compagno di scuola all’Adnkronos.
Gli inquirenti stanno studiando le registrazioni delle telecamere per chiarire le dinamiche del delitto. “Mia madre, che vive con me, era custode della scuola sulla strada, per questo mi hanno citofonato i poliziotti che stavano cercando le telecamere” dice un residente del quartiere all’Adnkronos.
Si indaga per risalire al movente del delitto. Tra le ipotesi possibili si sta valutando anche quella di una lite tra i due giovani, pare, per una presunta gravidanza della ragazza. La 16enne sul corpo, presentava diverse ferite da taglio; la giovane potrebbe essere stata uccisa a coltellate. Immagini di repertorio
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