Pubblicato il 8 Settembre 2022
Dopo la terrificante sparatoria di luglio nel Peck Park di Los Angeles che ha causato morti e feriti, un’ennesima brutale e violenta sparatoria, senza alcuna giustificazione, ha avuto luogo negli Stati Uniti, a Memphis, dove le armi hanno taciuto per pochissimo tempo.
Un uomo, il 19enne Ezekiel D. Kelly, ha sparato all’impazzata contro diverse persone innocenti e indifese e il tutto è stato ripresa in diretta Facebook.
Omicidi in diretta su Facebook: la ricostruzione della tragedia
Secondo le prime e parziali ricostruzioni il ragazzo è salito a bordo di una Nissan Infiniti, iniziando a sparare contro le persone che avevano la sfortuna di trovarsi sulla sua strada.
Sembra che la sparatoria sia divisa in due fasi e nella prima il 19ene ha esploso colpi di pistola contro una donna vicino ad una pompa di benzina.
In città si era diffusa la voce di un folle a piede libero che sparava a bruciapelo contro le persone e che registrava il tutto su Facebook, quindi la polizia di Memphis ha diramato una nota su Twitter invitando i cittadini a restare chiusi in casa e ha diffuso anche la foto dell’uomo.
— Memphis Police Dept (@MEM_PoliceDept) September 8, 2022
Successivamente Kelly è salito su un Suv Toyota per proseguire la sua folle opera e, dopo essere entrato in un esercizio commerciale, ha sparato due volte contro un uomo uccidendolo. “L’ho fatto, l’ho fatto davvero” – ha urlato il ragazzo al culmine della follia.
La polizia si è messa sulle sue tracce e lo ha individuato, ma il ragazzo non si è arreso e ha provato a fuggire per poi schiantarsi alle 21:28 contro una Dodge Challenger nell’area di Whitehaven. Gli agenti sono riusciti ad ammanettarlo, ponendo fine alla sua furia omicida che ha provocato una striscia di sangue insensata.
I perché del folle gesto
Non è ben chiaro cosa abbia spinto il 19enne a compiere questa strage senza alcun senso ma, secondo le prime ricostruzioni, la sua furia omicida nascerebbe da una questione di scommesse.
Deliranti e folli le parole in diretta Facebook dell’aggressore: “Arrivo e faccio a modo mio e con la videocamera. Che ha detto questo negro? Lo faccio davvero, datemi retta, faccio sul serio. Lo giuro su mia madre, pensate che io stia scherzando? Adesso vi faccio vedere”.
Secondo quanto riferito dal Washington Post Kelly non sarebbe nuovo a queste “imprese”, in quanto avrebbe un precedente per aggressione aggravata e avrebbe scontato una pena di 3 anni, in seguito alla quale era uscito nella prima metà del 2022.
La stessa testata riporta che Kelly, in base alle prime carte giudiziarie acquisite, potrebbe essere accusato di omicidio di primo grado.