Dopo gli episodi delle settimane e dei mesi scorsi, ancora orrore nel Salento per un episodio di violenza verso gli animali. Un pensionato di Lucugnano, frazione di Tricase, infatti, è stato denunciato per maltrattamento e uccisione di animali dopo essere stato scoperto a catturare e impiccare gatti che lo infastidivano. Le indagini sono partite grazie alle segnalazioni di alcuni cittadini e sono state condotte dagli agenti del Nucleo Guardie Zoofile Agriambiente Lecce, in collaborazione con la polizia locale.
Secondo una prima ricostruzione, l’uomo attirava i gatti nel suo giardino utilizzando bocconcini come esca, intrappolandoli poi in una gabbia trappola. Successivamente, li uccideva legando una corda attorno al loro collo. Questo gesto di violenza inspiegabile ha portato al deferimento dell’uomo all’autorità giudiziaria, che dovrà chiarire le sue responsabilità. Sarebbero stati circa una decina i mici uccisi in questo modo. Toni Russo, coordinatore delle Guardie Zoofile, ha ricordato che la legge prevede pene severe per chi maltratta o sevizia animali, con sanzioni che vanno dalla reclusione da tre a diciotto mesi o multe che variano tra i 5mila e i 30mila euro.
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