Orrore nell’istituto di suore: tirate di capelli, schiaffi e calci ai bambini. Le violenze scoperte grazie a un piccolo eroe

Una bruttissima storia di violenze sui bambini arriva da Ischia, per la precisione dall’Istituto religioso Santa Maria della Provvidenza, a Casamicciola Terme, dove 4 suore sono indagate per aver picchiato e maltrattato i bambini presenti nella struttura. L’accusa nei loro confronti è di maltrattamenti nei confronti di minori, lesioni personali aggravate e violenza privata aggravata.

Violenze inaudite sui bambini: la ricostruzione della drammatica vicenda

Le indagini sono nate dopo una segnalazione di maltrattamenti a danno di minori, che si sono verificati nell’istituto religioso Santa Maria della Provvidenza che ospita minori in attesa di affidamento, adozione o in affido a seguito di provvedimenti giudiziari, o anche minori ospiti esterni a seguito di corrispettivo pagato privatamente dai genitori.

Il filmato che inchioda le 4 suore è stato girato proprio da un minorenne ospite della struttura, nel quale si vede una suora nel refettorio che schiaffeggia un bambino di 4 anni che piange disperato e al quale tira più volte i capelli, noncurante del fatto che gli altri piccoli la implorassero di smettere.

Durante la violenza è intervento anche il fratello di 8 anni del bimbo per difenderlo, che a sua volta è stato colpito da un violento schiaffo che gli ha provocato la fuoriuscita di sangue dal naso.

Le terribili violenze confermate dalle indagini

Le indagini, effettuate tramite attività tecniche e l’interrogazione dei bambini in modalità protetta, hanno permesso di identificare le autrici dei reati nella Madre superiora e nelle altre 3 consorelle in servizio presso l’istituto, dove svolgevano lavori di addette mensa e di doposcuola.

Le attività investigative hanno permesso di ricostruire altre terribili violenze che consistevano in tirate di capelli, schiaffi alla nuca, calci e ciabatte sulle mani. Ai bambini venivano inoltre sottratti i telefonini proprio per impedire di scattare foto e video che testimoniassero le violenze, con l’aggravante di abusare di loro approfittando della loro condizione di inferiorità fisica e psichica determinata dall’età delle vittime e di commettere reati all’interno di un istituto di educazione e formazione. Al rigido controllo delle suore è evidente sfuggito questo piccolo eroe, che con il suo coraggio è riuscito a testimoniare le barbarie che si consumano in quella sorta di istituto-lager.

L’addetta al servizio mensa, una 55enne del Madagascar, è stata arrestata mentre le altre 3 consorelle (l’81enne Madre superiora, una 51enne del Madagascar e una 48enne filippina) sono state sottoposte al divieto di dimora in Campania.

Redazione Nazionale

Recent Posts

Palermo, tre detenuti evadono dal carcere minorile Malaspina: ricerche in corso

I tre detenuti si sono calati giù dalle mura di cinta usando delle lenzuola intrecciate.…

18 ore ago

Catania, 50 milioni per la riqualificazione viaria della Zona industriale: approvata la convenzione

La Giunta Comunale di Catania, su proposta dell’assessore ai Lavori Pubblici e alle Politiche Comunitarie…

18 ore ago

Francesco torna in Piazza San Pietro: “Buona Domenica delle Palme”, poi si ferma con dei bambini

Papa Francesco è arrivato in piazza San Pietro, dove si sono radunati circa 20 mila fedeli…

18 ore ago

Giulia Cecchettin, la famiglia: “Il no alla crudeltà per Turetta è la 76esima coltellata”

C'è sconforto nelle parole dei familiari di Giulia Cecchettin dopo le motivazioni della sentenza di…

18 ore ago

Randazzo, controlli straordinari dei carabinieri: denunce su armi e stupefacenti

Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Compagnia di Randazzo, nell’ambito della più ampia strategia di…

19 ore ago

Librino, la droga era nascosta nella plafoniera sul pianerottolo ma, non sfugge ai cani antidroga

La Polizia ha sequestrato, nel quartiere Librino, sostanza stupefacente del tipo marijuana, già suddivisa in…

19 ore ago