Pubblicato il 28 Gennaio 2025
Aveva tentato una rapina ad un esercizio commerciale, il 29enne di Palagonia arrestato in flagranza per tentata rapina a mano armata dai Carabinieri.
L’incidente è avvenuto intorno alle 19:00, quando alla centrale operativa della Compagnia di Palagonia è giunta la richiesta di aiuto da parte di una donna di 52 anni, proprietaria di un negozio di alimentari. La donna ha raccontato di aver appena subito un tentativo di rapina da parte di un giovane armato di pistola all’interno del suo esercizio commerciale, situato nei pressi di via Tarpea.
I Carabinieri, che stavano già effettuando un servizio di perlustrazione volto alla prevenzione e al contrasto dei reati, inclusi quelli predatori, sono arrivati rapidamente sul luogo dell’incidente. Hanno trovato la donna ancora visibilmente scossa, ma disposta a collaborare con le indagini. Gli investigatori hanno subito iniziato a esaminare le registrazioni del sistema di videosorveglianza presente nel negozio, che era stato preso di mira dal rapinatore.
L’uomo, già noto ai militari per precedenti vicende giudiziarie, avrebbe desistito dal completare la rapina, probabilmente intuendo di essere stato riconosciuto dalla vittima. A quel punto, ha preferito darsi alla fuga.
I Carabinieri hanno quindi avviato le ricerche del giovane fuggitivo, concentrando le ricerche, in particolare, nei pressi della sua abitazione dove in effetti, soltanto dopo circa un’ora dall’assalto, l’uomo è stato visto rincasare e quindi, con tutte le previste misure di sicurezza, bloccato.
Subito messo in sicurezza, è stato perquisito e trovato in possesso di una pistola a salve, una fedele riproduzione di una Beretta cal. 9×21 FS, priva del tappo rosso. L’arma, in effetti, risultava perfettamente compatibile con quella utilizzata dal rapinatore, come mostrato nel filmato dell’impianto di videosorveglianza del negozio.
L’arresto del 29enne è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria che, in sede di convalida, ha disposto per lui la sottoposizione ai “domiciliari”.