Pubblicato il 2 Agosto 2024
Un agente della polizia penitenziaria si è tolto la vita mentre era di guardia sul perimetro del carcere Ucciardone di Palermo.
Lo hanno trovato senza vita i colleghi al cambio del turno di sentinella nella garitta.
“In questo momento di dolore – dicono Mimmo Nicotra, presidente della confederazione sindacati penitenziari e Gennarino De Fazio segretario generale Uilpa – i nostri pensieri vanno a tutti coloro che sono stati colpiti da questa perdita”.
“Sappiamo bene che a provocare un gesto estremo come il suicidio contribuisce una serie di concause, ma ciò che si sta verificando con un’incidenza senza precedenti non può non derivare direttamente anche da ragioni connesse al lavoro prestato”, sottolineano.
“Per questo per noi si tratta di morti in servizio e per servizio”, concludono.
E’ il settimo agente che nel 2024 si è tolto la vita e sono 61 quelli di detenuti.