I finanzieri del comando provinciale di Palermo, nel corso di una indagine delegata dalla locale Procura, hanno individuato 145 soggetti con precedenti condanne per mafia che hanno percepito il reddito di cittadinanza non avendone diritto.
Le ricerche hanno riguardato circa 1.400 persone, che sono state denunciate con l’accusa dichiarazioni mendaci volte all’ottenimento del reddito di cittadinanza e truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche ed all’Inps.
La Guardia di Finanza ha quantificato in circa 1 milione e 200 mila euro le somme percepite a partire dal 2019. Inoltre gli investigatori hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo d’urgenza emesso dalla Procura di Palermo nei confronti di 26 soggetti condannati per associazione di tipo mafioso o per reati aggravati dal metodo mafioso, per un ammontare complessivo di oltre 70 mila euro.
Gli indagati o i familiari degli indagati hanno infatti subito condanne per i reati di associazione di tipo mafioso, oppure per reati aggravati dal metodo mafioso come tentato omicidio, estorsione, rapina, favoreggiamento, trasferimento fraudolento di beni, detenzione di armi, traffico di sostanze stupefacenti, illecita concorrenza con minaccia o violenza, scambio elettorale politico-mafioso.
Un Natale speciale per i piccoli pazienti Nella mattinata di oggi, i Vigili del Fuoco…
L’aggressione segnalata da un anziano Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione di Priverno (LT)…
Notte agitata sulle piste da sci del comprensorio 3Cime S.p.A., nelle Dolomiti, dove un uomo…
Controlli intensificati per la sicurezza durante le festività Con l’avvicinarsi del Natale e del Capodanno,…
Un parto improvviso lungo la strada Un evento straordinario ha segnato la vigilia di Natale…
Violenta lite in centro a Latina: donna gravemente ferita Una serata di terrore si è…