Pubblicato il 19 Ottobre 2021
Al via all’Istituto Cervantes di Palermo l’opera “Il Mediterraneo, un mare che ci unisce. Valencia-Palermo. Omaggio a Miquel A. Guillem”, un progetto espositivo che vuole essere un omaggio a Miquel A. Guillem, e che si sviluppa intorno all’idea di Mediterraneo quale “mare che ci unisce”. “È un progetto che ci riempie di soddisfazione – dichiara la direttrice dell’istituto, Beatriz Hernanz Angulo – perché riunisce molti degli obiettivi dell’Instituto Cervantes di Palermo: fare da ponte tra le istituzioni culturali e educative della Spagna e della Sicilia, essere luogo di incontro tra artisti italiani e spagnoli e mostrare alla città di Palermo il talento che ci unisce, proprio come il Mar Mediterraneo citato nel titolo della mostra”.
La mostra, curata da Isabel Tristán e Miguel Vidal, verrà inaugura, in presenza, nei locali della Chiesa di Sant’Eulalia dei Catalani (via Argenteria,19) giovedì 21 ottobre dalle ore 17.00, e rimarrà aperta al pubblico fino al 16 dicembre, dal lunedì al venerdì dalla ore 09.15 alle 13.00. Ingresso libero.
Frutto della sinergia di diversi enti e istituzioni culturali quali l’Università Politecnica di Valencia, l’Accademia di Belle Arti di Palermo e l’Istituto Cervantes Palermo, l’esposizione accoglie opere di artisti, tanti, spagnoli e italiani. A loro è stato affidato il tema del “Mediterraneo quale mare che unisce”, che è stato declinato, in assoluta libertà e piena creatività, all’interno di una personale poetica espressa attraverso le arti visive, spaziando tra grafica, digitale, fotografia e lavoro cartaceo.
L’evento inizierà con la proiezione dell’opera Al Vent, ore 17.00, diretta da Miquel Guillem, che per l’occasione vede Miguel Vidal come direttore dell’animazione.
L’ingresso è consentito unicamente dietro presentazione del Green Pass (Certificazione verde Covid-19) insieme a un documento di riconoscimento.
All’interno dei locali è obbligatorio l’utilizzo della mascherina indossata correttamente.