I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Palermo, hanno sottoposto a sequestro n. 369.137 accessori di vario genere.
Le fiamme gialle del Gruppo di Termini Imerese, infatti, hanno rinvenuto, presso un esercizio commerciale, merce non riportante, in modo conforme alla legge, le indicazioni minime in lingua italiana previste dal Codice del Consumo, poiché deficitarie delle informazioni circa il luogo d’origine, il produttore/importatore, le istruzioni, le precauzioni e la destinazione d’uso. In alcuni casi i prodotti erano sprovvisti del marchio CE, necessario per attestare la conformità agli standard di sicurezza imposti dall’Unione Europea.
I finanzieri hanno, inoltre, rinvenuto e sequestrato anche cosmetici (lucida labbra) potenzialmente nocivi per la salute, in quanto mancanti delle indicazioni minime previste dalla normativa vigente.
Nel corso dell’attività sono stati altresì rinvenuti e sequestrati giochi pirici esposti per la vendita non riportanti il marchio “CE” e le indicazioni circa la massa attiva (NEC), la categoria di appartenenza e la società produttrice, in violazione degli artt. 53 del T.U.L.P.S. e 678 c.p..
Oltre al sequestro della merce, l’esercente è stato quindi denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Termini Imerese e segnalato alla Camera di Commercio per l’irrogazione di sanzioni amministrative fino a un massimo di circa 45 mila euro.
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