Pubblicato il 21 Maggio 2021
Domani (Sabato 22 Maggio) alle 18:30 al teatro Massimo di Palermo si terrà il maestro Roberto Abbado dirigerà Lucia di Lammermoor, uno dei più apprezzati lavori di Gaetano Donizetti.
Poi sull’opera e sulla prima in scena Sabato a Palermo aggiunge: “Per me è quanto di meglio abbia scritto Donizetti. Un capolavoro romantico. E mentre Bellini si può associare a Schubert, a Chopin, Donizetti spalanca le porte a Giuseppe Verdi. Con quest’opera lui rompe tante convenzioni, è molto moderna. C’è una drammaturgia orchestrale che si gioca su due colori contrapposti: l’oscurità dei corni, che appartiene all’infelicità di Edgardo, alle foreste della Scozia, dove si svolge il dramma dello sfortunato rapporto tra Lucia e Edgardo, e per contrasto un colore chiaro dei suoni, che è di Lucia, della sua ipersensibilità che la condurrà alla follia”.
Poi sull’opera e sulla prima in scena Sabato a Palermo aggiunge: “Per me è quanto di meglio abbia scritto Donizetti. Un capolavoro romantico. E mentre Bellini si può associare a Schubert, a Chopin, Donizetti spalanca le porte a Giuseppe Verdi. Con quest’opera lui rompe tante convenzioni, è molto moderna. C’è una drammaturgia orchestrale che si gioca su due colori contrapposti: l’oscurità dei corni, che appartiene all’infelicità di Edgardo, alle foreste della Scozia, dove si svolge il dramma dello sfortunato rapporto tra Lucia e Edgardo, e per contrasto un colore chiaro dei suoni, che è di Lucia, della sua ipersensibilità che la condurrà alla follia”.
Fonte Ansa.