Pubblicato il 4 Luglio 2024
Nel pomeriggio del 3 luglio, i Carabinieri della Stazione di Latina hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dall’ufficio G.I.P. del Tribunale di Latina, nei confronti di un cittadino del 1983, residente a Brusciano (NA). L’uomo era già sottoposto alla misura alternativa alla detenzione dell’affidamento in prova ai servizi sociali per il reato di violenza sessuale.
La Dinamica dei Fatti
L’indagine, condotta dai Carabinieri di Latina, ha portato all’emissione del provvedimento odierno. Secondo quanto emerso, il 41enne, impiegato presso un cantiere edile di Latina dove lavorava anche la denunciante, il 9 maggio scorso ha costretto quest’ultima a subire atti sessuali contro la sua volontà, consistenti nella palpazione delle parti intime e nell’obbligarla a sedersi sulle sue gambe.
Esecuzione del Provvedimento
Dopo aver espletato le formalità di rito, l’arrestato è stato tradotto presso la propria abitazione, dove resterà in regime di arresti domiciliari a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.