Pubblicato il 11 Ottobre 2022
Pamela Prati, a distanza di 3 anni, parla del caso Mark Caltagirone che ha tenuto banco a lungo nel mondo del gossip. Dopo molto tempo si è poi scoperto che questo sedicente fidanzato della showgirl non è mai esistito, ma dal racconto di Pamela Prati emerge una verità ben più drammatica.
L’ex soubrette è stata vittima di scamming, una pratica truffaldina che purtroppo sta prendendo sempre più piede. Dei finti personaggi raccontano una storia triste e drammatica e iniziano la loro opera di seduzione online e, una volta conquistata la fiducia della vittima, iniziano a chiedere dei soldi.
Pamela Prati alla puntata del Grande Fratello Vip: “Sesso al telefono e foto nude”
Pamela Prati ha raccontato di come è caduta nella truffa affettiva ad Alfonso Signorini: “Mi parlarono di lui una sera al ristorante, mi dicevano che mi seguiva e che mi apprezzava. Sapevo che era un ingegnere e che lavorava oleodotti in Siria, che si era lasciato con la compagna e che aveva un figlio con un tumore alla gola”.
Gli scammer, ovvero i truffatori “sentimentali”, inventano storie strappalacrime e drammatiche per conquistarsi l’empatia delle vittime e renderle ancora più vulnerabili.
“In lui ho conosciuto le stesse fragilità che avevo io – ha proseguito la Prati – e in questo suo bisogno d’amore mi riconoscevo e iniziammo a flirtare”. La showgirl ha rivelato che ogni sera facevano sesso al telefono e che lei le ha mandato anche delle foto osè.
L’isolamento da tutti e il finto matrimonio
Come prevede la tattica degli scammer, il truffatore ha iniziato ad isolare la sua vittima per renderla ancora più fragile. Così prosegue il suo racconto Pamela Prati: “Mi raccontò tante cose, che era il figlio di un boss, che era un testimone di giustizia, che aveva assistito ad un omicidio di mafia e che fu adottato dalla famiglia Caltagirone. L’ho visto 2/3 volte in videochiamata, ma la connessione non era delle migliori, e mai in viso”.
Come spiega la concorrente del GF, l’uomo ha iniziato ad essere possessivo: “Mi ha chiesto di togliere delle foto col mio migliore amico, ha fatto in modo di farmi litigare con tutte le mie amiche e le mie sorelle”.
Intanto i truffatori della Prati la convinsero addirittura ad organizzare il matrimonio, tant’è che lei scelse la chiesa, l’abito e la data delle nozze. “Queste sono delle truffe affettive, volevano distruggermi – spiega – e con me se n’è parlato per la prima volta, ma nel mondo c’è gente che si è tolta la vita”.
Infine Pamela Prati ha voluto chiedere scusa al pubblico: “Non ho preso in giro nessuno, anzi io sono stata raggirata. Ho vissuto mesi di dolore, non mangiavo e ho ancora un certo rigetto verso il cibo per questo trauma. Ringrazio i miei amici e il mio avvocato che mi hanno aiutato”.