Paolo Mieli, durante la rassegna stampa su Radio24 nel suo consueto spazio a “24 mattino”, ha parlato degli arresti dei capi ultrà di Milan e Inter, soffermandosi in particolare sulla figura di Fedez, che compare un giorno sì e l’altro pure più per notizie controverse di cronaca che per vicende musicali.
Secondo quanto emerso il rapper milanese avrebbe avuto relazioni molto strette con Luca Lucci, il suo bodyguard arrestato, col quale avrebbe anche avviato trattative per la vendita all’interno dello stadio di una bevanda che lui sponsorizza. Il giornalista non è stato affatto tenero con Fedez, anzi, usando l’arma dell’ironia lo ha praticamente disintegrato.
Paolo Mieli ha detto che Fedez, soprattutto dopo la separazione con Chiara Ferragni, è diventato ormai come Fabrizio Corona, cioè un personaggio controverso che proprio non ce la fa a starsene lontano dai guai. L’ultima riguarda le sue frequentazioni quanto meno discutibili con personaggi del tifo organizzato vicini alla malavita, per non parlare del dissing tra lui e Tony Effe che proprio in questi giorni ha raggiunto il culmine.
Paolo Mieli ha detto che il rapper si è lanciato in una “discesa agli inferi” e quindi è diventato “suo amico per un giorno” dandogli consigli preziosi, ad esempio starsene lontano per un po’ dalle cronache. “Per carità ha un seguito di follower impressionante, credo che nessuno abbia più tatuaggi di lui, è originale, è onnipresente” – ha detto Mieli, per poi piazzare la sua stoccata: “Però sta diventando una discesa agli inferi”, e lui forse non se ne rende nemmeno conto. Quindi Mieli, vestendo per un giorno i panni dell’amico di Fedez, gli ha consigliato caldamente di prendersi una pausa, andare in posto tranquillo e stare lontano dai giornali per qualche giorno.
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