Pubblicato il 10 Maggio 2024
Papa Francesco con le sue parole fa di nuovo discutere, accende i dibattiti. E le polemiche.
“Il calo della natalità deve essere affrontato con lungimiranza. A livello istituzionale, urgono politiche efficaci, scelte coraggiose, concrete e di lungo termine”, ha detto agli Stati generali della natalità in corso a Roma.
“Bisogna porre una madre nella condizione di non dover scegliere tra lavoro e cura dei figli; oppure liberare tante giovani coppie dalla zavorra della precarietà occupazionale e dell’impossibilità di acquistare una casa”, ha affermato riferendosi alle politiche dei governi.
Ma quel che già sta facendo discutere è l’accostamento degli anticoncezionali alle armi…
“C’e un dato che mi ha detto uno studioso della demografia: in questo momento gli investimenti che danno più reddito sono la fabbrica di armi e gli anticoncezionali: uno distrugge la vita, l’altro impedisce la vita”.
“Nelle case non mancano i cagnolini e i gatti, questi non mancano, mancano i figli. Il problema del nostro mondo non sono i bambini che nascono: sono l’egoismo, il consumismo e l’individualismo, che rendono le persone sazie, sole e infelici”, ha aggiunto.