“C’è già troppa frociaggine nei seminari” – con queste parole si è espresso papa Francesco lo scorso 20 maggio all’Assemblea generale della Conferenza episcopale italiana, che si è tenuta a porte chiuse in Vaticano, per rispondere ai vescovi che gli chiedevano della sua posizione sull’accoglienza nei seminari per chi ha tendenza omosessuali.
Parole che naturalmente hanno avuto una vasta eco dentro e fuori la Chiesa e che hanno suscitato molto scalpore. La stessa Chiesa è dovuta intervenire e la sala stampa del Vaticano ha rilasciato una nota per fare presente che “nella Chiesa c’è spazio per tutti, per tutti! Nessuno è inutile, nessuno è superfluo, c’è spazio per tutti”, per poi aggiungere in merito alle parole di Bergoglio che “il Papa non ha mai inteso offendere o esprimersi in termini omofobi, e rivolge le sue scuse a coloro che si sono sentiti offesi per l’uso di un termine, riferito da altri”.
La pietra però era stata lanciata e le parole di papa Francesco hanno viaggiato rapidamente nell’etere del web, dove gli utenti social si sono scatenati con i post e i meme più dissacratori di sempre.
Ovviamente non potevano mancare un riferimento ai Simpson, cartone animato noto per prevedere il futuro, come quando predisse l’arresto di Trump e l’uscita di un film dedicato a Barbie. Per l’occasione gli utenti hanno riproposto una puntata dove Homer, convinto che Bart fosse gay, lo porta in un’acciaieria per scoprire che in realtà anche lì tutti gli operai erano gay. “I Simpson avevano previsto anche il pensiero di Papa Francesco sui gay” – questa la didascalia scritta a corredo del post dall’utente.
C’è invece chi si è divertito con Photoshop e ha inserito il pontefice vestito da indiano tra i Village People, gruppo ribattezzato per l’occasione Village Papa. In tal caso l’utente ha descritto il post con la scritta: “Papa Francesco con un gruppo di seminaristi…”.
C’è poi chi ha attinto dal cinema italiano, che ha dato molti spunti per creare meme, video e post dissacratori inerenti alla battuta del papa. Con l’ironica scritta “Papa Francesco al prossimo seminario“, c’è chi ha ripreso la famosa canzone scherzosa di Lino Banfi, alias il commissario Auricchio, in un’osteria nel film “Fracchia la belva umana”.
Passando ad un altro comico barese, altrettanto comica è la scena del film “Cado dalle nubi”, dove Checco Zalone prova a consolare lo zio che ha il figlio gay, che è stata rilanciata su X con la scritta: “Papa Francesco quando arriva in un seminario e vede due seminaristi che si salutano”.
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