Pubblicato il 4 Gennaio 2025
Dopo aver usato parole molto dure contro Netanyahu, papa Francesco oggi 4 gennaio ha incontrato le Missionarie della Scuola nell’udienza alla Sala Clementina in Vaticano, invitandole a rivolgersi alle persone col sorriso sulle labbra e a non essere sempre imbronciate.
Il papa alle missionarie: “Toglievi quella faccia d’aceto”
Il pontefice, rivolgendosi alle missionarie, ha spiegato che la loro è per l’appunto una missione e che devono adottare uno stile di vita affabile e amorevole, soprattutto verso i giovani. Poi ha spiegato che nella sua vita ha incontrato a volte suore con una “faccia d’aceto”, cioè con espressioni ruvide e fin troppo severe che non sono affidabili e che non attirano la gente. “L’aceto è brutto e le suore con faccia di aceto, non parliamone” – ha aggiunto papa Francesco, per poi proseguire: “Santità, preparazione e affabilità. Questo vi chiedo”. Parole che sembrano destinate già a suscitare qualche polemica, anche perché non è la prima volta che il pontefice si lascia andare a qualche frase controversa, come quando parlò di “frociaggine” in Vaticano.
Bergoglio ha poi invitato le suore a parlare con tutti, tranne che con il diavolo. Ha spiegato che anche il Signore parlava con tutti, ma non ha mai dialogato col diavolo, al quale ha risposto con la Parola di Dio.