Una storia triste dove si intreccia un po’ di tutto: fanatismo, complottismo e lavaggio del cervello dei figli. Il Corriere di Bergamo ha raccontato la vicenda tramite le parole della donna protagonista, contro i quali si sono scagliati i figli che l’hanno evitata come la peste solo perché si è vaccinata contro il Covid.
I figli, che ora hanno 16 e 13 anni, hanno trascorso 3 anni in comunità per riprendersi dal lavaggio del cervello e dai maltrattamenti ai quali sarebbero stati sottoposti dal padre no vax. I genitori dei ragazzi si sono separati nel 2017 e l’uomo non solo ha perso la responsabilità genitoriale, ma da fine agosto gli è stato imposto anche il divieto di avvicinamento. La donna, che ha fornito la sua versione dei fatti al pm Letizia Aloisio, ha raccontato il suo dramma al Corriere di Bergamo, spiegando come i suoi “bellissimi” figli la evitavano e si allontanavano da lei perché “radioattiva” dopo la vaccinazione anti-Covid. Il 15 gennaio toccherà al papà 48enne fornire la sua versione dei fatti.
L’uomo e la donna nel 2017 si erano separati e i rapporti tra i due erano già piuttosto tesi, ma sono letteralmente degenerati nel 2021, dopo che lei si è sottoposta al vaccino anti-Covid. Da quel momento i figli non hanno più voluto sedersi a tavola con lei, si cucinavano da soli impedendo alla madre di mangiare, non salivano in auto e la spingevano via dal divano con calci e pugni.
In quel periodo erano bambini di 10 e 13 anni ed evitavano la mamma perché convinti che fosse radioattiva. La donna era sicura che quelle stupidaggini gliele aveva messe in testa il padre, convinto no vax e contrario all’uso di mascherine, che avrebbe manipolato le menti ingenue e influenzabili dei due figli ancora bambini.
L’uomo ha iniziato a fare strani pensieri dopo aver partecipato alla fiera dell’Oriente a Milano, dove una persona gli avrebbe detto che “aveva un’aurea, un segno da veggente”. Da allora si sentiva come il veggente di Matrix e davanti ai figli, che curava con “acqua magica”, si professava “colui che è eterna essenza incarnata e che possiede la verità assoluta”.
I figli, a quanto pare aizzati dall’uomo, facevano continuamente dispetti alla madre per farla arrabbiare, per poi filmarla. La bagnavano, le buttavano le lenzuola sotto la pioggia e prendevano le sue chiavi di casa. Come raccontato dalla donna, un giorno addirittura distribuirono per il paese dei volantini in cui chiedevano aiuto accusando la mamma di essere violenta. Un incubo che sembra finalmente finito per la donna.
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