Pubblicato il 4 Aprile 2021
La colomba batte le uova di cioccolato e si classifica il dolce preferito delle feste anche se in una famiglia su 3 (31%) si preparano in casa i dolci tipici della Pasqua nel rispetto delle tradizioni locali, con gli italiani costretti tra le mura domestiche dal lockdown per l’emergenza Covid. E’ quanto emerge dall’indagine Coldiretti/Ixè sulle tavole della Pasqua in cui si evidenzia che la Colomba è presente nel 64% delle tavole, 3 punti percentuali in più rispetto all’uovo di cioccolata. Se nell’acquisto di prodotti si verifica dunque un testa a testa, la vera novità è rappresentata dalla necessità di passare il tempo fra le mura domestiche che ha spinto al ritorno della cucina casalinga fai da te con – sottolinea la Coldiretti – la riscoperta di ricette e i dolci della tradizione. La preparazione dei dolci e dei piatti tradizionali delle feste è – continua la Coldiretti – una attività tornata ad essere gratificante per uomini e donne all’interno delle mura domestiche, anche come antidoto alle tensioni e allo stress provocate dalla pandemia. Non a caso nel 2020 si è registrato un aumento del 38% degli acquisti della farina che hanno toccato livelli record che non venivano raggiunti da decenni, secondo analisi Coldiretti su dati Ismea. Dalla pastiera Campania agli scenografici cavalli e pupe, biscotti a base di pasta frolla arricchita con un uovo sodo dell’Abruzzo, dalla pinza friulana alla pizza dolce del Lazio tipica di Roma, dal Bensòne dell’Emilia alle pannarelle della Basilicata, dai canestrelli della Liguria alle Pardulas a base di formaggio o ricotta della Sardegna, dalle scarcelle pugliesi alla Schiacciata Pisana, dall corona pasquale del trentino Alto Adige alla Ciaramicola Umbra, dalla fugassa veneta alla cuddura cu l’ova siciliano sono numerose le specialità che gli italiani riscoprono in questi giorni.