Pubblicato il 20 Settembre 2024
“Questi soggetti idolatrati dalla parte più retriva dei social fanno la loro fortuna con volgarità, azioni illegali o violando il codice della strada, fregandosene di qualsiasi regola”. Non va per il sottile, Francesco Emilio Borrelli. Il deputato dell’Alleanza Verdi Sinistra commenta la vicenda che ha per protagonista Pasquale Manna.
I carabinieri di Qualiano, centro in provincia di Napoli, hanno apposto i sigilli all’autosalone del rivenditore diventato noto su TikTok per la maniera singolare di presentare le vetture in vendita.
L’intera area di 3.700 metri, costituita da capannone per rimessaggio auto, uffici e locale lavaggio veicoli, è stata sequestrata preventivamente perché non aveva le autorizzazioni edilizie.
Inoltre, era l’attività svolta da Manna non aveva le autorizzazioni ambientali e la documentazione per la prevenzione incendi.
“Sui social – sottolinea Borrelli – grazie a siparietti urlati commercializzava le automobili in esposizione. A partecipare ai suoi show anche i figli. Sul suo profilo vanta centinaia di migliaia di folllower, che gli hanno permesso di ampliare negli ultimi anni il suo giro d’affari e guadagnare rapidamente popolarità”.
“Alla fine emerge sempre la verità – conclude Borrelli – anche se una parte della nostra popolazione continuerà a difendere questi soggetti perché ritengono che vivere violando le leggi sia un modo giusto”.