Pubblicato il 21 Agosto 2024
Circa 3 mesi fa nell’avellinese un pregiudicato, per sottrarsi ai controlli della polizia, aveva fornito dati falsi, cioè quelli del fratello gemello. Il suo trucco fu smascherato, ma non è stato il primo che ha cercato di farsi passare per il fratello gemello per tirarsi fuori dai guai. Qualcosa di molto simile è successa ieri mattina a Firenze, quando un 30enne straniero alla guida di un Suv ha cercato prima di sottrarsi ai controlli, per poi esibire la patente di guida del fratello gemello.
Patente scaduta e Suv senza assicurazione
L’uomo stava transitando in via Forlanini, dove c’erano delle pattuglie della municipale di Rifredi che gli hanno intimato l’alt. Il 30enne ha prima rallentato facendo finta di accostarsi, ma poi ha improvvisamente accelerato procedendo a zig-zag e dirigendosi verso viale Guidoni. Ne è nato un breve inseguimento durato un paio di chilometri, infatti il fuggitivo ha perso il controllo ed è andato a sbattere in via di Caboto contro un’auto in sosta.
Durante i controlli è emerso che il Suv risultava sequestrato ad un uomo con lo stesso cognome per mancanza di assicurazione. Il guidatore ha poi esibito una patente di guida con lo stesso cognome, ma gli agenti hanno capito che c’era qualcosa di anomalo e hanno quindi approfondito le indagini, che hanno portato alla verità.
Gli agenti hanno contattato il Comune dove risiede il titolare della patente ed è emerso che quell’auto non era mai stata vista in giro per il paese e che l’uomo, descritto come una persona tranquilla e collaborativa, aveva un gemello residente proprio a Firenze. Così si è capito il trucco del 30enne: la sua patente di guida era scaduta, ma stava utilizzando quella del fratello gemello per sviare ed eludere i controlli.