I militari della Stazione di Adrano, unitamente ai loro colleghi del Nucleo Ispettorato del lavoro di Catania, hanno denunciato 3 persone perché ritenute responsabili delle violazioni connesse agli obblighi del datore di lavoro e del dirigente, alla formazione dei lavoratori, nonché per aver impiegato lavoratori “in nero” e per “sfruttamento del lavoro”.
In particolare, l’attività ispettiva dei Carabinieri ha interessato due aziende di Paternò che si occupano della coltivazione, raccolta e vendita di prodotti agrumicoli.
I militari hanno accertato come tre uomini del posto di 69, 39 e 43 anni, tutti parenti, di cui due soci e uno collaboratore di una società agricola, stessero sfruttando il lavoro di uno straniero, peraltro irregolare sul territorio italiano, sottopagandolo e facendolo lavorare giornate intere nei campi.
Dal controllo è anche emerso che 2 dei lavoratori presenti erano in nero e che quelli regolarmente assunti non solo non avevano ricevuto una adeguata formazione in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, ma non erano stati nemmeno sottoposti alla sorveglianza sanitaria obbligatoria.
Tutti e tre, dunque, sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria e per loro è scattata una maxi sanzione da più di 13.600 €, con il conseguente recupero di 1.000 € di contributi I.N.P.S. ed I.N.A.I.L..
VIDEO DEL GIORNO:
Dopo quelli registrati nelle ore e nei giorni scorsi, ancora una tragedia nel Salento. Un…
"Amar era una persona sorridente e generosa, un atleta rigoroso, un grande professionista, era un…
Un operaio incensurato è sospettato dell'omicidio di Arturo Panico, 71 anni, il falegname ucciso a…
"Siamo in uno stato di guerra, ora basta". E' la denuncia di Vincenzo Bottino, il…
"Non si esclude l'omicidio, perché è impossibile che una ragazza di quindici anni usi quel…
"La decisione antisemita della Corte penale internazionale equivale al moderno processo Dreyfus, e finirà così. Israele…