Pubblicato il 16 Gennaio 2022
La popolazione di Frattaminore è stata svegliata questa notte da un boato che si è sentito forte e chiaro intorno le 3:00 di notte. Un ordigno è esploso in via Giuseppe Di Vittorio fuori ad un centro estetico.
L’ordigno, artigianale e dal basso potenziale, ha provocato danni poco significativi alla saracinesca del locale e non si ravvisano feriti. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Giugliano in Campania per effettuare tutti i rilievi del caso.
Non si esclude nessuna pista, ma al momento l’ipotesi più accredita sembra quella dell’attentato ai fini estorsivi.
Del resto negli ultimi mesi la camorra, evidentemente con l’acqua alla gola, sta intensificando le sue opere “dimostrative” e minatorie ai danni di imprenditori e commercianti a fini estorsivi.
Solo pochi giorni fa il furgone di una ditta fu dato alle fiamme ad Arzano, episodio immortalato dalle immagini di videosorveglianza. Alla recrudescenza della violenza camorristica fa però da contraltare la risposta di imprenditori e commercianti, molti dei quali stanchi dei soprusi e delle minacce della criminalità rispondono con le denunce.
Proprio due giorni fa è stato arrestato un estorsore a Sant’Antonio Abate, denunciato perché pretendeva del denaro per consentire agli operai di svolgere il lavoro in tranquillità. Aumentano sempre di più le denunce, un segnale positivo che sottolinea l’esasperazione di negozianti e commercianti, costretti a pagare “tasse” ai signori del racket.