Pubblicato il 6 Settembre 2022
Terrore e attimi di vera e propria paura nel Salento. Il mare e gli ultimi scampoli d’estate di questo inizio settembre rappresentano per molti la pace dei sensi, soprattutto per chi decide di trascorrere le vacanze e/o le ferie in questo mese, lontano dal caos e dal caldo infernale di agosto. I pericoli però esistono e nella giornata di ieri si sono manifestati in tutte le loro forme in una delle marine più conosciute e frequentate del Salento. Il vento, per esempio, è uno di questi e, soprattutto unito alla corrente del mare, può rappresentare un mostro da cui è difficile salvarsi se non si sta attenti. L’ultima vicenda si è verificata nel pomeriggio di ieri a Pescoluse, Marina di Salve. Un turista, al momento dell’accaduto, si trovava in mare e si stava rilassando steso sul suo materassino gonfiabile.
Paura nel Salento, l’azione decisiva di una bagnina
Forse un attimo di leggerezza, un momento di eccessivo relax o la sottovalutazione dei rischi, fatto sta che il turista è stato portato al largo dal vento forte. L’uomo è stato rapidamente trascinato oltre le boe di delimitazione della balneazione sicura ed è lì che è cominciato l’incubo e gli attimi di paura nel Salento. Non riuscendo a nuotare, in evidente difficoltà e nell’impossibilità di avere la meglio sulla forza della corrente, il turista ha cominciato a chiedere aiuto. Un suo amico, dalla riva, si è accorto di quanto stava accadendo ed ha allertato i soccorsi. Ed è stato in quel momento che una bagnina, con coraggio e con un pattino in dotazione, si è lanciata tra le onde e ha raggiunto il bagnante. Poi, con l’aiuto di uno scafo di passaggio, è riuscita a trasportare il turista a riva e a metterlo in salvo. L’uomo, a parte lo spavento di quegli attimi di paura nel Salento, stava bene e non ha avuto bisogno di cure.