Pubblicato il 1 Giugno 2024
Tragedia sfiorata a Pedara, dove un pensionato, 87enne, ex dipendente delle ferrovie originario di Caserta, ha tentato di uccidere l’ex moglie, di 78 anni, a colpi di arma da fuoco, nella villetta dove vivevano in locali separati, ma, per fortuna l’arma si è inceppata.
La pistola si è inceppata
Malgrado la pistola si è inceppata, l’uomo non si è arreso e ha colpito la donna alla testa con il calcio della pistola, ma l’ex moglie è riuscita a disarmarlo. Quindi, è scaturita una colluttazione e l’87enne ha colpito ancora la donna con il bastone che usava per potere camminare e poi ha tentato di strangolarla.
L’intervento dei vicini è stato provvidenziale
A bloccare l’uomo sono stati alcuni vicini di casa che, allertati dalle urla di dolore della donna, sono intervenuti portandola via fino all’arrivo dei Carabinieri che hanno fermato l’uomo.
Nella villetta abitano anche le figlie della coppia, che però – al momento dell’aggressione – non erano in casa.
Il probabile movente del tentato omicidio
La notizia del tentato omicidio, avvenuto ieri pomeriggio, (31 maggio) e forse collegata a un antico contenzioso economico tra gli ex coniugi, è stata resa nota dal tg dell’emittente televisiva ReiTv. La dinamica è stata successivamente confermata dalla Procura di Catania.
I carabinieri hanno sequestrato l’arma utilizzata dal pensionato, trovata a terra, una Beretta calibro 7,65 con il numero di matricola cancellato. La vittima è stata trasportata in ospedale ad Acireale per diverse ferite. Rimasta vigile, ha ricostruito l’accaduto ai Carabinieri che l’hanno ascoltata.
L’87enne è stato fermato per tentato omicidio e ricettazione di arma da fuoco e dopo essere stato interrogato in Caserma è condotto in una struttura protetta in regime di arresti domiciliari in attesa della convalida del gip.