Negli ultimi anni sono aumentati i cosiddetti “lavori da scrivania”, ovvero tutte quelle mansioni che si fanno al computer o, comunque, seduti a una scrivania. Questo ha portato a un aumento di un problema ormai comune: mal di schiena e disturbi legati alla postura.
Stare seduti a lungo in una posizione sbagliata può portare tantissimi disagi e, nel lungo termine, rischia di alimentare anche qualche patologia. Dalle ernie, ai mal di schiena più comuni, fino ai problemi circolatori e infiammazione del nervo sciatico o carpale.
La cattiva postura incide su tantissimi aspetti della nostra salute e può influenzare anche il riposo notturno. Un tempo, per l’ufficio, si usavano sedie tradizionali ma con l’andare avanti degli anni e l’aumento della consapevolezza (e del numero di ore) relativa al tempo passato davanti al computer le cose sono cambiate. Oggi è impensabile che in un ufficio non ci sia una sedia ergonomica.
È diventato imperativo, quindi, cambiare le sedie in ufficio se ancora non si hanno quelle più indicate e, soprattutto, imparare come montare sedia ergonomica in modo corretto e successivamente come regolarla, per riuscire a utilizzarla al meglio.
Se ci troviamo nella condizione di dover cambiare le sedie da ufficio per inserirne di più ergonomiche, la prima cosa da fare è valutare il tipo di sedia che dobbiamo acquistare. L’aspetto più importante è la robustezza, ma non è l’unica.
È fondamentale che il modello opzionato soddisfi caratteristiche specifiche legate soprattutto a favorire la postura corretta. Il segreto è, quindi, sapere come regolare la sedia ergonomica da ufficio.
Schienale e braccioli devono essere adattabili e personalizzabili in base alla persona che si siede, perché ciascuno di noi ha esigenze specifiche, legate alla differenza di altezza e proporzioni del corpo. La comodità deve essere assolutamente ottimizzata, così da riuscire a evitare problematiche fisiche.
Non bisogna farsi trainare solo dal prezzo ed è bene non scegliere modelli troppo economici solo per poter risparmiare, se questi non rispettano le caratteristiche necessarie a una sedia da ufficio ergonomica.
È importante valutare la qualità dei materiali e il design, in modo che possano garantire nel tempo un valido supporto alla schiena e un comfort duraturo, oltre che essere capaci di resistere per tanti anni di utilizzo.
Una volta scelta è bene sapere come montare una sedia ergonomica da ufficio, facendo attenzione a seguire le istruzioni del fornitore per far sì che questa possa fornire il 100% del comfort di cui è capace.
Innanzitutto, è fondamentale verificare la buona integrità dei diversi componenti, soprattutto dei meccanismi di regolazione. Questi dovranno poi essere montati con attenzione, perché a loro spetta il compito di sostenere la postura di chi si siederà, adattandosi alle diverse esigenze delle persone che ne faranno uso.
Tra gli elementi da controllare ci sono: l’altezza del sedile, la possibilità di inclinare lo schienale, il supporto lombare e i braccioli regolabili. Non dimenticare che le gambe devono avere le ginocchia piegate a 90°, con i piedi ben poggiati a terra.
La testa deve trovarsi a poco al di sopra dello schermo, allineata con il busto, e anche le braccia devono formare un angolo di 90° quando portate alla tastiera. La schiena dovrà essere ben dritta, con il supporto lombare ad alleggerire il carico.
Infine, i braccioli devono trovarsi alla giusta altezza per permettere di appoggiare i gomiti mentre si è al computer, ma non troppo alti, per evitare di appesantire il carico sui polsi e gli avambracci.
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