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“Perché Ferrari sul rigassificatore non farà ricorso alla Meloni?”

Pubblicato il 23 Ottobre 2022

Comunicato stampa.

Ferrari, Quando è uscito dalla Conferenza dei Servizi sul rigassificatore, invece di dire “faremo ricorso al Tar”, perché non ha detto: faremo ricorso alla Meloni? Tanto che Giani ha avviato il procedimento, ma per le autorizzazioni dovrà attendere il nuovo Governo. Ferrari in un’intervista a Repubblica Firenze assicurò : “Ne ho parlato spesso anche con Meloni.
La posizione del partito è chiara: in linea di massima Fdi è favorevole ai rigassificatori, ma la scelta di Piombino è assolutamente sbagliata”. Sempre dalle dichiarazioni del sindaco, alla domanda : “Ha parlato direttamente con Meloni?”. Ferrari risponde: “In quest’occasione con Giovanni Donzelli (responsabile organizzazione di FdI, ndr) e altre volte anche con Meloni e con Lollobrigida che mi accompagnò al primo  incontro con Cingolani.
La linea del partito continua a essere la stessa e mi tranquillizza. So che nel momento in cui Fdi sarà al governo valuterà posizioni diverse della Golar Tundra rispetto a Piombino”. Appurate le dichiarazioni e visto che un ricorso al TAR dura mediamente due anni mentre la Golar Tundra sarà operativa già nel marzo del 2023, ripetiamo: perché perdere del tempo in un ricorso improbabile e non indicare la strada del Governo? 
In quell’intervista lo stesso Ferrari sulla questione delle compensazioni dichiarò: “Non c’è compensazione che tenga di fronte a un’opera che determinerebbe un pregiudizio per la sicurezza e incolumità pubblica.
E a Piombino di promesse ne sono state fatte tante, dalle bonifiche alla rinascita economica. Noi non potremmo nemmeno più credere al meccanismo della compensazione”. Mentre nelle dichiarazioni a caldo a Firenze ha detto che avrebbe avviato anche un lavoro sulle compensazioni, così come noi gli indichiamo da mesi proprio nell’interesse dei piombinesi e delle loro aziende, partendo da uno sconto dell’80 % in bolletta. Forse Ferrari non vuole più mettere in imbarazzo il suo Partito? Sarebbe ostativo per lui, per la sua carriera politica? Non era primario l’interesse dei cittadini di Piombino? Dalla vicenda Rimateria a quella del Rigassificatore non è mai stata presa la strada migliore, solo quella della pancia e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Noi di Ascolta Piombino non abbiamo mai avutol’ambizione di lusingare le folle e portarle in alto con l’immaginazione senza dare concretezza alle parole, anche se come metodo del consenso funziona, noi da sempre preferiamo il fare.

Riccardo Gelichi Portavoce di Ascolta Piombino