Pubblicato il 2 Settembre 2020
Chi è Elena Ferrante? Il misterioso anonimato che ha coinvolto la scrittrice torna a interessare il grande pubblico, in vista dell’uscita, in autunno, dello sceneggiato Rai basato sul libro “L’amica geniale”.
Una domanda che da sempre ha accompagnato i tantissimi lettori dell’autrice che, da oltre 20 anni, ha scelto di firmare i suoi romanzi con uno pseudonimo, quello di “Elena Ferrante” appunto, per tutelare la sua privacy e forte della convinzione che i libri non abbiano bisogno del proprio autore per vivere, perché deve bastare la forza del racconto che contengono.
Da quando è uscito il suo primo romanzo, L’amore molesto, pubblicato nel lontano 1992 dalla Casa Editrice E/O, Elena Ferrante è diventata una delle scrittrici più amate e stimate sia dai lettori italiani che stranieri collezionando anche numerose critiche positive sulla sua produzione letteraria.
Il tweet che diventa virale
È l’utente Chiara, appena duemila follower in tutto, a far volare in tendenza il nome-hashtag dell’autrice in queste giornate di fine agosto dove in Italia il campo della letteratura è per adesso tutto tranquillo: “Ma perché gli uomini sono così ossessionati col dire che Elena Ferrante in realtà sia un uomo”, twittava ieri. “Non riuscite ad accettare che uno degli autori italiani di maggiore successo sia una donna o non riuscite a credere che una donna riesca a scrivere opere del genere?”.
Ed ecco che tornano a sfidarsi gli schieramenti contrapposti: uomo sì, donna sì. Insomma, il rebus Ferrante, in questi giorni, non si calma facilmente ed è a dir poco rabbioso.
Sulla vera identità della scrittrice napoletana si sono da sempre accavallate diverse ipotesi: alcuni ritengono che i romanzi siano in realtà frutto della penna di un uomo, molti invece suggeriscono che siano stati scritti a più mani. Altri hanno individuato nella storica Marcella Marmo la famosa scrittrice e, ancora, in Domenico Starnone o nella moglie Anita Raja, traduttrice della Casa Editrice E/O, la stessa che pubblica i romanzi della Ferrante, mentre secondo alcuni i romanzi potrebbero anche essere un’opera a quattro mani dei coniugi.
Sebbene Starnone e Raja sembrino i più accreditati sono stati molti i nomi che si sono legati a quello della Ferrante, nel corso degli anni, come Marcello Frixione, filosofo e logico italiano, o quello di Fabrizia Ramondino, scrittrice napoletana, o ancora quello di Michele Prisco, scrittore e giornalista italiano, di origini napoletane. Eppure, solo una cosa è certa al momento: chi sia Elena Ferrante non è ancora stato rivelato.
Il successo internazionale della serie “L’amica geniale”
Dopo gli ottimi ascolti registrati su Rai Uno all’inizio di quest’anno, L’amica geniale – Storia del nuovo cognome, co-prodotta da Rai Fiction e da HBO, è andata recentemente in onda anche negli Stati Uniti riscuotendo notevole successo, anche oltreoceano.
Senza dubbio con l’uscita del primo episodio della serie “L’amica geniale” l’interesse sull’identità della scrittrice si riaccenderà e forse si potrà conoscere finalmente l’identità di Elena Ferrante. Ma se cercare di indovinare chi si nasconde dietro lo pseudonimo dovesse essere, semplicemente, un gioco spensierato e divertente, che prescinda da maschilismi e femminismi?