Pubblicato il 16 Gennaio 2024
In giro per le strade italiane si vedono sempre più auto con il lampeggiante blu sul tettuccio, con tanto di segnalazioni acustiche e sonore, che però non appartengono alle forze dell’ordine. Vengono usati generalmente per scherzo o per goliardia da civili, ma la loro attivazione può creare situazioni di pericolo per le strade.
Le forze dell’ordine stanno monitorando con grande attenzione questo fenomeno pericoloso e i carabinieri di Pescara hanno pizzicato un uomo che se ne andava in giro con un lampeggiante blu senza alcuna autorizzazione.
Denunciato un 57enne
I carabinieri di Pescara la sera dell’11 gennaio hanno notato e fermato un 57enne alla guida di una WV Touran che stava percorrendo via Volta. Durante il controllo l’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è stato trovato in possesso di un lampeggiante che emetteva luce blu ad intermittenza, simile a quello usato dalla Polizia di Stato.
Inoltre i militari sul cruscotto hanno rinvenuto anche un documentazione con l’intestazione “Ministro degli Interni Dipartimento di Pubblica Sicurezza”, risultato poi un’autocertificazione simile a quella usata durante il periodo di emergenza sanitaria a causa del Covid.
Tutto il materiale è stato sequestrato, mentre l’uomo è stato denunciato. L’uso del lampeggiante è consentito solo ai mezzi di soccorso e alle forze dell’ordine per invitare gli automobilisti a spostarsi a destra e fare strada, quindi non può essere dato in dotazione ai civili.