Pubblicato il 11 Maggio 2024
Lo scorso aprile Cristiano Iovino, il personal trainer dei vip e diventato famoso come l'”uomo del caffè con Ilary Blasi”, fu picchiato selvaggiamente dal branco proprio vicino casa sua, ma preferì non sporgere denuncia. I carabinieri hanno comunque trasmesso le carte in procura e il pm Michela Bordieri ha iniziato comunque un’indagine. Secondo alcune indiscrezioni in questa brutta vicenda c’entrerebbe anche Fedez, coinvolto in una rissa con lo stesso Iovino nella sera del 20 aprile, quando si è verificato il pestaggio, in una discoteca di Milano.
La rissa in discoteca
Secondo la ricostruzione fatta da diversi quotidiani, la sera del 20 aprile Iovino era nel locale milanese The Club quando qualcuno avrebbe fatto apprezzamenti pesanti ad una ragazza che era col gruppo di Fedez. Proprio nel privè del locale sarebbe scoppiata la rissa che avrebbe coinvolto anche Fedez, in compagnia secondo quanto trapelato di ultrà milanisti e dell’ex tronista di “Uomini e donne” Jack Vanore.
In seguito alla rissa il buttafuori della discoteca avrebbe chiamato i carabinieri e il tutto sarebbe stato testimoniato dalle telecamere di videosorveglianza del locale. La vicenda però non si sarebbe conclusa lì: verso le 3:30 Iovino mentre tornava a casa sarebbe stato circondato da un gruppo di uomini che l’avrebbe picchiato selvaggiamente. Il pestaggio è stato ripreso dalle telecamere della zona, che i carabinieri stanno passando al setaccio per capire chi possono essere gli autori.
Coinvolti gli ultrà di Milan, Lazio e Inter
Inizialmente si era ipotizzato che il pestaggio era collegato alla presunta relazione di Cristiano Iovino con Ilary Blasi, ipotesi che al momento sembra essere scartata. Secondo la Procura sarebbero stati proprio alcuni ultrà del Milan a portare a termine la spedizione punitiva dopo la rissa in discoteca. Il 37enne è stato medicato sul posto e, come detto, non ha voluto sporgere denuncia.
Tuttavia secondo la ricostruzione Iovino, di fede laziale, avrebbe contattato ultrà della Lazio chiedendo loro di intercedere con gli ultrà interisti, coi quali c’è un gemellaggio, per vendicarsi. Richiesta che però non sarebbe stata accettata dagli ultrà interisti, poiché si avvicinava il derby che avrebbe potuto regalare il 20° scudetto all’Inter e quindi non volevano rovinarsi la festa. né creare tensioni con i “cugini” rossoneri.
In ogni caso entro breve saranno iscritti nel registro i nomi degli indagati e non è escluso che siano presenti anche nomi eccellenti, come appunto quello di Fedez.