Pubblicato il 22 Agosto 2024
“Stanno ora per essere apportate dall’Autorità ulteriori migliorie e aggiornamenti tecnici alla piattaforma e confidiamo che queste implementazioni consentiranno di ottenere risultati ancora più importanti, poiché incrementerà il numero di blocchi di segnali pirata realizzabili. Stiamo combattendo una battaglia cruciale, per questo abbiamo bisogno del supporto di tutti e dobbiamo agire come sistema Paese per fermare un fenomeno che uccide il calcio e l’intero settore audiovisivo italiano”, così Luigi De Siervo, Amministratore Delegato di Lega Serie A.
Con il ritorno della Serie A, riprende vigore anche la battaglia contro la pirateria nel mondo del calcio.
Nonostante l’introduzione del Piracy Shield, la piattaforma anti-pirateria progettata per proteggere i diritti televisivi delle emittenti, i “pirati” continuano a trovare il modo di aggirare i controlli e accedere illegalmente ai contenuti calcistici.
Con il Piracy Shield ormai al limite delle sue capacità, l’AgCom ha riconosciuto la necessità di un’evoluzione tecnologica per far fronte alle nuove sfide della pirateria e ha incaricato la Consip di indire una gara d’appalto per selezionare un fornitore privato che si occuperà di realizzare il nuovo sistema anti-pirateria.
Denominato “Scudo 2.0”, dovrà essere progettato per riuscire a contrastare maggiormente le tecnologie utilizzate dai “pirati”.
La Consip, stando a quanto riportato da Repubblica, avrebbe già avviato tutte le procedure necessarie.