Pubblicato il 21 Marzo 2022
Dalle prime luci dell’alba, i Carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Napoli, in collaborazione con il Nucleo Investigativo Centrale della Polizia Penitenziaria, stanno dando esecuzione a un’ordinanza applicativa di misura cautelare personale emessa dal GIP del Tribunale di Napoli su richiesta della Procura della Repubblica di Napoli – Direzione Distrettuale Antimafia – nei confronti di oltre 20 soggetti, ritenuti gravemente indiziati, a vario titolo, di associazione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti e corruzione per commettere atti contrari ai doveri d’ufficio.
Proprio all’interno del carcere di Secondigliano si svolgeva un “mercato” all’aperto della droga. Da valutare se ci sono responsabilità e connivenza da parte dei soggetti preposti al controllo. L’indagine ha permesso di documentare l’esistenza di una piazza di spaccio gestita da detenuti all’interno del carcere di Secondigliano.