Nella notte del 9 settembre 2023, Sonnino è stata scossa da un ennesimo caso di maltrattamenti in famiglia. I militari delle Stazioni Carabinieri di Sonnino e Priverno hanno arrestato un individuo di 41 anni, residente nella zona e già noto alle Forze dell’Ordine, per aver perpetrato reati di maltrattamenti in famiglia nei confronti della sua convivente, una donna straniera di 37 anni, e della loro figlia minore, una bambina di appena 7 anni.
Questo spiacevole episodio ha causato lesioni alla donna e alla bambina, con tempi di guarigione stimati rispettivamente in 10 giorni e 5 giorni. È importante sottolineare che questo non è un caso isolato ma si inserisce in una serie di fatti analoghi avvenuti nei mesi precedenti. L’uomo era già stato oggetto di denunce e arresti per situazioni simili in passato ed era stato anche allontanato dalla casa familiare. Tuttavia, tutti questi provvedimenti erano ormai decaduti.
L’arresto è stato eseguito in ottemperanza a un provvedimento del PM di turno presso la Procura di Latina, con la piena cooperazione dei militari coinvolti nell’indagine. Attualmente, l’arrestato è stato associato presso la Casa Circondariale di Latina, in attesa delle decisioni dell’Autorità Giudiziaria competente.
Ricordiamo che, secondo quanto stabilito dall’art. 115 bis del codice di procedura penale, vigore la presunzione di innocenza nei confronti dell’arrestato, il quale sarà sottoposto a un regolare processo legale per stabilire le responsabilità relative a quest’accaduto.
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