Scene da “L’aereo più pazzo del mondo”. Il pilota si sente male, caos in volo

“L’aereo più pazzo del mondo”, che vede protagonista il compianto Leslie Nielsen, è uno dei film più divertenti della comicità demenziale statunitense. Durante il volo i piloti, così come quasi tutto l’equipaggio e i restanti passeggeri, si sentono male per un’intossicazione alimentare. Fortunatamente a bordo c’è un ex pilota che in qualche modo, tra mille gag e avversità, riesce a portare a terra l’aereo.

Ebbene qualcosa di molto simile è successo su un aereo della Southwest Airlines, decollato da Las Vegas e e diretto a Columbus, in Ohio. Le cose però non sono andate per il verso giusto ma, fortunatamente, non ci sono stati incidenti né feriti.

Il pilota si sente male a bordo dell’aereo: la ricostruzione

Tutto stava filando liscio quando il pilota del volo si è sentito improvvisamente male. Fortuna ha voluto che sul volo era presente un pilota fuori servizio di un’altra compagnia, che l’ha sostituito, e che c’era anche un’infermiera che ha soccorso il capitano che si è sentito male.

Dopo il malore del capitano, il secondo pilota ha inviato la seguente comunicazione alla torre di controllo: “Il capitano si è sentito male non può proseguire il viaggio. È nella parte posteriore dell’aereo in questo momento con un assistente di volo, ma dobbiamo portarlo immediatamente su un’ambulanza”.

Gli assistenti di volo hanno quindi chiesto se a bordo ci fosse un medico, e così l’infermiera si è fatta avanti per prestare le prime cure del caso al pilota. Quando si è capito che la persona che stava male era proprio il capitano, si è fatto avanti anche il pilota fuori servizio che ha chiesto di dare una mano alla cabina di pilotaggio.

L’atterraggio a Las Vegas e la ripartenza verso Columbus

La compagnia aerea ha spiegato che tutto si è svolto secondo quanto previsto dalla normativa: “È una procedura standard per i nostri equipaggi di volo richiedere assistenza al personale medico in viaggio durante eventi medici in volo che coinvolgono i clienti, questa situazione ha coinvolto uno dei nostri dipendenti”.

Successivamente ha spiegato come è stata risolta l’emergenza: “Un pilota accreditato di un’altra compagnia aerea, che era a bordo, è entrato in cabina e ha assistito con le comunicazioni radio mentre il nostro secondo pilota ha preso il comando del velivolo”.

L’aereo ha quindi invertito la rotta tornando a Las Vegas, dove il pilota è stato portato in ospedale. Successivamente è risalito sull’aereo un equipaggio di riserva che ha consentito ai passeggeri di raggiungere Columbus, anche se con qualche ora di ritardo.