Pubblicato il 4 Ottobre 2024
I Carabinieri del Nucleo Forestale di Spigno Saturnia (LT), con il supporto del N.I.P.A.A.F. del Gruppo di Latina, hanno eseguito oggi un’ordinanza di arresti domiciliari emessa dal Tribunale di Cassino. La misura cautelare è stata adottata su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di un uomo del 1938, accusato di incendio boschivo.
L’Incendio e l’Intervento delle Forze di Soccorso
Il 24 agosto 2024, l’uomo avrebbe causato un vasto incendio a Formia, nella zona boschiva di Pietra Composta, che ha colpito un’importante area di macchia mediterranea. La gravità della situazione ha reso necessario l’intervento di diverse unità di soccorso: cinque squadre dei Vigili del Fuoco, due gruppi della Protezione Civile e anche l’uso di mezzi aerei per contrastare l’avanzata delle fiamme.
Indagini e Scoperta dell’Autore
Le indagini sono state condotte in maniera accurata, attraverso l’acquisizione di filmati di videocamere di sorveglianza situate nei pressi dell’area interessata. Inoltre, grazie alle informazioni raccolte, è stato possibile identificare il responsabile dell’incendio. È stato appurato che il rogo è stato appiccato in più punti, un chiaro indicatore dell’intenzione di creare un incendio di vaste dimensioni.
Danni e Risposta Rapida
Le fiamme, alimentate anche dal vento, hanno consumato circa due ettari di terreno in un’ora, minacciando le abitazioni circostanti. Per spegnere il fuoco, l’elicottero intervenuto ha dovuto effettuare 43 lanci d’acqua, dimostrando la complessità e la pericolosità della situazione. Il responsabile è stato posto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione.
L’Impegno del Nucleo Forestale per la Tutela Ambientale
Il Nucleo Forestale di Spigno Saturnia e i vari reparti specializzati dell’Arma dei Carabinieri sono costantemente impegnati in attività di prevenzione e repressione degli incendi boschivi, al fine di tutelare e proteggere il patrimonio naturale della provincia di Latina. La protezione delle aree silvane e delle bellezze naturali è una priorità per preservare l’ecosistema locale.
Presunzione di Innocenza
Il procedimento è attualmente in fase di indagini preliminari, e pertanto vale la presunzione di innocenza per l’indagato fino a eventuale prova contraria.